Condivisione dei punti programmatici proposti e l’impegno di candidare due esponenti (una donna e un uomo) del movimento. Su queste basi si fonda l’accordo siglato ieri sera tra la coalizione “Si Può Fare” del candidato sindaco Andrea Aquilante e “Idee in Comune” in vista delle elezioni amministrative del 10 giugno.
Dopo l’arrivo di Domenico Carusone il “fattore giovani” sembra ormai sempre più caratterizzare lo schieramento dell’architetto gricignanese che continua a stringere alleanze elettorali basate non solo sulle rappresentanze ma soprattutto su idee e proposte da inserire nel programma che sarà proposto ai cittadini. Tra i punti programmatici individuati come prioritari da “Idee in Comune” troviamo: Riduzione dell’indennità per le cariche comunali; Trasformazione degli edifici pubblici ad “Energia Quasi Zero” con l’ausilio degli incentivi previsti dal Conto Termico 2.0; Potenziamento dei servizi a sostegno dei diversamente abili; Creazione di short-list per le imprese e per i professionisti; Creazione dei comitati di quartiere per la sicurezza delle famiglie; Potenziamento e miglioramento del Servizio Civile; Adozione del progetto “Garanzia Giovani” con lo scopo di offrire possibilità lavorative a tanti giovani o di partecipate a corsi di formazione; Soggiorno Climatico per gli anziani; Allestimento di una struttura dedita agli anziani e alle associazioni; Creazione dell’App “Gricignano 3.0” per le segnalazioni dei cittadini, ma anche per informazioni di ordine pubblico e di servizi per la cittadinanza; Digitalizzazione degli archivi; Realizzazione del servizio di car-pooling; Piano di manutenzione per gli edifici pubblici esistenti.
Ad Aquilante, a questo punto, mancano solo due nomi per chiudere la rosa di 16 candidati della lista. E c’è già chi annuncia un altro “colpaccio”.
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