Per la rassegna Cimarosa Torna a Casa, organizzata dal Comune di Aversa e dalla Regione Campania, lunedì 7 maggio, ore 19.30, nella chiesa della SS.Trinità (parrocchia di Sant’Audeno) il concerto, ad ingresso libero, di Dario Candela uno dei pianisti più interessante del panorama nazionale. Cresciuto alla scuola di uno dei maggior pianisti degli ultimi settant’anni, scomparso pochi anni fa, il Maestro Aldo Ciccolini, ne è stato allievo prediletto ed erede artistico. Di lui diceva Ciccolini “Dario? Un pianista eccellente!”.
Diplomato in pianoforte, musica corale, direzione di coro e in composizione al San Pietro a Majella, ha poi conseguito a Parigi il diploma presso Conservatoire Superieur A.Cortot. Anche le lezioni di altre due somme icone del pianoforte come Sergio Fiorentino e Fausto Zadra formano lo studio di Candela, che giovanissimo si afferma in molti concorsi internazionali e riceve il Premier prix à l’unanimité sempre al Cortot di Parigi. Inizia così l’attività concertistica che lo porta a collaborare con altri importanti musicisti tra cui citiamo Rocco Filippini, Alain Meunier, Antony Pay, Francesco Manara, Luca Signorini, Rita Marcotulli, Eric Porche, Martin Stegner, Hans Udo Heinzmann, Bruno Canino, Roberto De Simone e lo stesso Aldo Ciccolini e tenere recital in tantissimi teatri di prestigio in tutto il mondo. Intensa anche l’attività discografica con Phoenix Classic, Naxos e Brilliant. Ha suonato in diretta per RadioRai 3, Rai Educational, Radio Svezia e per Radio France ed in tv per Canale 5.
“La scelta di Dario Candela non è casuale – dichiara Giuseppe Lettieri, direttore artistico di Cimarosa Torna a Casa – perché tre anni fa Candela ha iniziato ad incidere l’integrale delle sonate per tastiera del compositore aversano Domenico Cimarosa. Un lavoro discografico per la Dinamyc diviso in due fasi e terminato circa un anno fa. Primo italiano ad eseguire la registrazione per pianoforte di tutte le 88 sonate del nostro Cimarosa secondo la revisione dell’amico Andrea Coen, già ospite di Aversa anni fa, che invece le sonate le ha incise al fortepiano. Candela ha già presentato le sonate a Venezia, a Berlino, a Napoli, negli Usa, ed abbiamo ritenuto giusto che lo facesse anche nella chiesa dove vi è l’atto di battesimo di Cimarosa! Ringrazio a tal proposito don Michele Salato parroco sempre sensibile a questo tipo di iniziative culturali e ricordo che oltre ad alcune, tra le ultime composte dal maestro aversano, ci saranno anche due capisaldi della letteratura pianistica, gli Studi Sinfonici op.13 di Schumann e la Ballata in si min. S171 di Listz. Sono sicuro che ci sarà tanta gente, anche da fuori Aversa, ma io vorrei vedere anche tanti giovani avvicinarsi alla musica, perché il recupero del senso civile passa attraverso l’arte, il bello e la musica, linguaggio universale!”.
Ad ospitare il concerto sarà la chiesa della SS.Trinità (parrocchia di Sant’Audeno) che custodisce gli atti di battesimo di Cimarosa e Jommelli, nonché alcune opere di rilevante pregio artistico come l’ultimo dipinto di Massimo Stanzione, raffigurante la SS.Trinità con la Sacra Famiglia, che fu terminato, per la sopraggiunta morte per peste nel 1656, dal discepolo dell’atellano, Andrea Vaccaro. Stupenda la cupola ed il cassettonato ligneo dorato. Superbo l’organo settecentesco che con molta probabilità fu costruito per Niccolò Jommelli.