Sono oltre 20mila gli articoli sportivi contraffatti sequestrati nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Torino in vista dell’imminente inizio dei Mondiali di calcio in Russia. I Finanzieri del Gruppo Torino hanno smantellato una vera e propria “industria del tarocco” con basi produttive in tutta Italia, da Torino a Salerno e Reggio Calabria, passando dalle province di Firenze, Matera, Foggia e Gorizia.
Migliaia gli articoli sequestrati riportanti i simboli delle squadre di calcio partecipanti ai prossimi mondiali di calcio; tra queste, anche le più gettonate magliette di Cristiano Ronaldo e Leo Messi. Tra i capi di abbigliamento anche numerose t-shirt con la scritta “MI7H” a celebrazione dell’ultimo scudetto conquistato dalla” Juventus”, riportante il logo palesemente contraffatto.
L’attività dei “Baschi Verdi” torinesi, coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo Piemontese, ha permesso di smantellare una consistente frode che, anche grazie ai numerosi eventi connessi al prossimo campionato mondiale di calcio, avrebbe fatto introitare agli indagati centinaia di migliaia di euro, basti solo pensare che le magliette false vengono vendute fino a 50 euro l‘una.
L’operazione è collegata ad un recente intervento della Guardia di Finanza nel centro di Torino in occasione della festa scudetto della Juventus ed aveva visto il sequestro di migliaia di capi di abbigliamento e accessori contraffatti. In quell’occasione, erano stati individuati i laboratori di stampa nonché sequestrati i macchinari utilizzati per l’illecita produzione, tra questi plotter, stampanti, etichettatrici nonché chilometri di bobine di carta digitale pronte per l’uso. Sono venti le persone denunciate all’autorità giudiziaria per frode in commercio, contraffazione dei marchi e ricettazione.
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