Sono al momento ben 17 le amministrazioni comunali dell’agro aversano e dell’area a nord di Napoli che hanno dato al propria adesione alla Mobilitazione Generale del prossimo 31 luglio, promossa a seguito del mega incendio di mercoledì scorso alla zona Asi di Pascarola. Ad aderire al corteo chiamato non a caso “Caivano Brucia Ancora” e che muoverà alle ore 18 dalla villa comunale “Falcone e Borsellino” di Caivano, in corso Umberto I, sono i comuni di Aversa, Marcianise, Orta di Atella; Frattaminore; Sant’Arpino; Succivo; Gricignano di Aversa; Cesa; Lusciano; Villa di Briano; Villa Literno; Casaluce; Trentola Ducenta; Teverola; Casal di Principe; San Marcellino; Parete e Frignano.
I sindaci, dunque, saranno al fianco dei cittadini di Caivano e dei paesi viciniori e sin da ora annunciano l’intenzione di farsi promotori di un incontro con i rappresentanti istituzionale della Regione Campania dove affrontare tutte le problematiche sul tappeto, dalla situazione dello Stir, allo smaltimento di rifiuti di plastica mista. Del resto è notorio come i siti di raccolta multimateriale siano sovracarichi e incendi analoghi a quelli di Caivano sono avvenuti di recente un po’ in tutta Italia. Appuntamento, dunque, a martedì 31 per chiedere che si intraprendano tutte le misure a salvaguardia della cittadinanza e per opporsi a qualsiasi altro tentativo di perpetuare, a solo scopo lucrativo, danno alla popolazione dell’area a cavallo fra le province di Napoli e Caserta.