Carinaro – Finiscono nei guai alcuni dipendenti del Comune di Carinaro, beccati dai carabinieri a sversare illecitamente rifiuti nell’area dell’ex depuratore, al confine con Gricignano. Si tratta di tre lavoratori socialmente utili che, secondo quanto da loro dichiarato, avrebbero agito “su ordine del dirigente dell’ufficio tecnico”, anch’egli, da quanto si apprende, denunciato.
Tutto è cominciato quando una pattuglia dei carabinieri della stazione di Gricignano, agli ordini del maresciallo capo Giuseppe Oliva, ha notato un’Apecar del Comune di Carinaro, con a bordo i tre Lsu, che trasportava dei rifiuti nel cassone. Il veicolo entrava nell’area dell’ex depuratore, di proprietà del Comune di Carinaro; un’area da anni in disuso ma che sembra, anche se saranno le indagini ad accertarlo, venisse utilizzata come “sito di stoccaggio”. Non a caso, i militari dell’Arma rinvenivano sul posto anche altri rifiuti già abbandonati. Al termine dell’operazione, l’area veniva posta sotto sequestro per il reato di smaltimento illecito di rifiuti.
Una vicenda tutta da chiarire e sulla quale intendono vederci chiaro non solo i carabinieri ma anche il commissario prefettizio che da qualche settimana regge le sorti del Comune di Carinaro dopo lo scioglimento anticipato del Consiglio per le dimissioni di sette consiglieri.
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