Un violento incendio è scoppiato attorno alle 16.30 di venerdì 6 luglio alla Orim, nella zona industriale di Piediripa (Macerata). Un’alta colonna di fumo nero si è alzata in cielo ed è stata visibile anche a chilometri di distanza. Per diverso tempo si sono sentiti boati ed esplosioni anche da Macerata. La ditta in cui si è sviluppato l’incendio si occupa di smaltimento di rifiuti speciali. Sul posto vigili del fuoco, carabinieri, vigili urbani, polizia e tecnici dell’Arpam.
Fortunatamente non ci sono persone ferite, tutti gli operai sono riusciti a uscire prima che la situazione precipitasse. In ogni caso diverse ambulanze si sono precipitate sul posto. Sono state chiuse le strade attorno alla ditta: a lungo è stato impossibile avvicinarsi alla zona dell’incendio: la viabilità è stata a lungo in tilt. Evacuato il vicino centro commerciale Per precauzione, sono stati evacuati gli uffici e gli ambulatori dell’Asur, che si trovano nelle vicinanze della ditta incendiata. In tutta la zona l’aria è irrespirabile. Attorno alle 18.30 è stato evacuato anche il centro commerciale Val di Chienti. Poco prima delle 20 i vigili del fuoco sono riusciti a spegnere l’incendio. Ingenti i danni: due capannoni su sei sono andati in fumo.
Quello che sarà monitorato adesso è lo spostamento della nube di fumo, che si sta dirigendo verso il mare, solcando parte della vallata del Chienti. “Una colonna di fumo bianco prodotta dalle acque di spegnimento dell’incendio – spiega il prefetto Roberta Preziotti – che cammina in modo parallelo rispetto al suolo e che, quindi, al momento non avrebbe ricadute sul terreno. L’avvertimento principale che vogliamo dare ai cittadini, fino a che non avremo il responso delle analisi dell’Arpam, però, è quello di non mangiare verdura fresca o cruda”.
Cerca di tranquillizzare i cittadini, Roberta Preziotti, al termine della prima riunione operativa del Soi (Sala operativa integrata) convocata nella serata di ieri dalla prefettura e dalla Regione, alla quale hanno partecipato i rappresentati del Comuni coinvolti, della Provincia, di Arpam, Asur, vigili del fuoco, forze dell’ordine e con il collegamento streaming con la Soup (Sala operativa unificata permanente), diretta da David Piccinini. “L’intervento è stato tempestivo ed è stata evacuata soltanto la zona intorno all’azienda – continua il prefetto – mentre i Comuni interessati dallo spostamento della nube, oltre a Macerata, sono Corridonia, Monte San Giusto e Montecosaro. Non sono stati segnalati feriti o intossicati, solo una persona si è presentata al pronto soccorso, ma non presentava problematiche particolari. Comunque continueremo a riunirci e a fare aggiornamenti, finché non avremo i risultati definitivi delle analisi”.
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