I carabinieri del nucleo operativo di Casal di Principe hanno tratto in arresto Paolo D’Aniello, 24 anni, del posto, già detenuto nel carcere di Poggioreale, su disposizione della Procura di Napoli Nord. Nel corso di attività investigativa, avviata a seguito di una rapina commessa il 12 marzo 2017 al distributore di carburanti “Esso”, a Villa Literno, al chilometro 5 di via delle Dune, i militari dell’Arma sono giunti all’identificazione del giovane attraverso il riscontro di numerose analogie con altra rapina commessa, lo stesso giorno, nei confronti del personale del distributore “Rufini”, a Giugliano, e per la quale la polizia ha già proceduto al fermo d’indiziato di delitto a carico dello stesso e di altro complice.
Da parte loro, i carabinieri hanno riscontrato che l’autovettura utilizzata nella rapina di Giugliano, una Fiat Panda di colore bianco, è la stessa utilizzata per la rapina al distributore Esso di Villa Literno. Inoltre, il tracciato del dispositivo gps, installato sull’autovettura ai fini assicurativi, ha confermato la perfetta coincidenza delle posizioni dell’autovettura con l’orario e il luogo della rapina di Villa Litern. Anche la visione dei filmati di videosorveglianza ha permesso di riscontrare una forte analogia tra le caratteristiche somatiche degli autori della rapina di Villa Literno con quelli della rapina di Giugliano. Ed ancora, lo studio dei tabulati dell’utenza cellulare in uso a D’Aniello ha confermato la presenza dello stesso sul luogo del reato. L’arrestato resta recluso nella casa circondariale napoletana.