I consiglieri comunali di “Noi Aversani” Francesco Sagliocco e Carmine Palmiero si dichiarano “costretti ad intervenire ulteriormente e per l’ultima volta” nell’ambito della polemica scatenatasi tra la maggioranza del sindaco De Cristofaro e lo stesso gruppo “Noi Aversani” in merito all’operato di Federica Turco nel periodo in cui la stessa ricopriva i ruoli di vicesindaco e assessore all’Istruzione (leggi qui). Sagliocco e Palmiero intendono respingere quelle che ritengono “le bugie vergognose che non trovano riscontro in nessun documento ufficiale, trattandosi di un vero e proprio accanimento nei confronti della Turco”.
“Siamo orgogliosi dell’operato dell’ex vicesindaco Turco per presenza, capacità e professionalità, tanto è vero che il sindaco la delegava in tutte le manifestazioni ufficiali e non si stancava mai di elogiarla pubblicamente, come risulta da tutte le cronache dei mass media e dei giornali del tempo. Ancor di più siamo orgogliosi di lei quando dal 15 marzo, giorno dell’arresto di Enrico De Cristofaro e per i successivi trenta giorni, ha saputo rappresentare, reggere ed amministrare in modo eccellente la città. La stessa, poi, a solo una settimana dal suo insediamento si è recata in Regione Campania insieme al gruppo di volontari del nucleo di Protezione civile di Aversa procedendo non solo all’iscrizione della stessa presso l’albo regionale ma anche alla partecipazione al bando che ha visto l’assegnazione di un automezzo in comodato d’uso, curando l’iter e partecipando alla cerimonia insieme al presidente De Luca che ci ha consegnato l’automezzo in data 18 maggio 2017. Per il piano di emergenza comunale c’era l’impegno di portarlo in Consiglio nel mese di luglio, ma poi è subentrato l’azzeramento e quindi è risultato impossibile per la Turco completare l’iter, con un piano già pronto ed ultimato”.
Per i due esponenti dell’opposizione, “De Cristofaro con i suoi continui attacchi palesa la sua insicurezza e incapacità amministrativa, e pensa di distogliere l’attenzione dei cittadini rispetto al degrado che sta portando in città, che è sotto gli occhi di tutti. Nel giro di tre mesi si sono succedute ben due proteste eclatanti da parte dei cittadini: una dei genitori proprio sotto il Comune, l’altra stamattina da parte di cittadini di via Perugia esasperati e dimenticati. A ciò si aggiungano tutte le critiche che quotidianamente si sviluppano sui social. Cos’altro ancora dobbiamo aspettarci da questo sindaco e dalla sua maggioranza, avvezzi solamente a lanciare attacchi per nascondere le loro debolezze?”.