Mondragone – La Polizia municipale, guidata dal comandante Antonio Di Nardo, ha costituito una task force per controllare i tanti ciclomotori elettrici che circolano in città, sprovvisti di assicurazione sul veicolo, targa e spesso guidati senza casco dal conducente. L’articolo 50 del Codice della strada, infatti, considera “velocipedi” (ovvero biciclette), solo i “veicoli con due ruote o più ruote funzionanti a propulsione esclusivamente muscolare”.
Non può dirsi lo stesso per i nuovi ciclomotori in uso, che sono dei veri e propri scooter elettrici, provvisti talvolta di pedali, ma anche e soprattutto di acceleratore a presa diretta. Devono, pertanto, essere muniti, così come tutti gli altri ciclomotori, di targa, patente adeguata, copertura assicurativa e casco per il conducente. I controlli, fa sapere il comandante, continueranno senza sosta e anche negli orari serali di maggiore concentrazione dei ciclomotori.