Da un anno in Italia, con un permesso di soggiorno per attesa riconoscimento protezione internazionale scaduto lo scorso mese di giugno, Jarju Musa, 21enne ghanese, è stato arrestato nel tardo pomeriggio di ieri dalla polizia per il reato di rapina, resistenza e lesioni.
Erano da poco passate le 15 quando i poliziotti del commissariato Vicaria Mercato, impegnati nel controllo del territorio, venivano allertati dal 113 che era stata appena messa a segno una rapina, da un giovane extracomunitario indossante una sgargiante maglietta arancione, in vico Strettola agli Orefici, ai danni di una coppia di turisti. Prontamente gli agenti, grazie alle dettagliate descrizioni fornite da un cittadino che aveva udito le urla della vittima e notato il rapinatore, bloccavano l’immigrato in via del Grande Archivio, mentre tentava di nascondersi tra le auto in sosta.
Veniva accertato che il rapinatore aveva seguito per alcune centinaia di metri la coppia di turisti, entrambi inglesi, e approfittando della distrazione del fidanzato aveva preso alle spalle la turista, 22enne, tentando di strapparle dalle mani lo smartphone. Alla resistenza opposta dalla donna, il ghanese l’ha aggredita con calci e pugni riuscendo a rapinarle il telefono. Il rapinatore era scappato inseguito dal fidanzato della vittima, che poco dopo ne aveva perso le tracce, ma un cittadino, udite le urla della donna, si era affacciato dal balcone della sua abitazione riuscendo a fornire alla polizia la via di fuga e le dettagliatissime descrizioni del fuggitivo. La vittima riconosceva il suo aggressore che veniva condotto nel carcere di Poggioreale.
IN ALTO IL VIDEO
