Il 28 agosto, a Palermo, “Capitale Italiana della Cultura 2018”, nella Sala degli Specchi di Villa Niscemi, in Piazza Dei Quartieri 2, dalle ore 10, è prevista una giornata di studio sul tema Carlo Pisacane e il punto di vista dei cosiddetti “minori”. L’evento, promosso dal “Comitato per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Carlo Pisacane”, patrocinato dalla Camera dei Deputati, dall’Università di Roma Lumsa, dalla Regione Sicilia, dalla Città di Palermo, si avvale del comitato scientifico della rivista “Il Pozzo. Idee di politica, diritto ed estetica”, Salvatore Insenga Editore.
Sono previsti gli indirizzi di saluto dell’onorevole Nello Musumeci (presidente della Regione Siciliana), del professor Francesco Bonini (Magnifico Rettore dell’Università di Roma Lumsa), del professor avvocato Leoluca Orlando (sindaco del Comune di Palermo), dell’onorevole avvocato Giorgio Assenza (presidente del Collegio dei Deputati Questori dell’Assemblea Regionale Siciliana) e del professor Claudio Paterna (Istituto per la storia del Risorgimento italiano – sede di Palermo). Sono previste le relazioni del professor Saverio Di Bella, “Popolo e rivoluzione a Messina (1° Settembre 1847 – 1° Settembre 1848)”, Università degli Studi di Messina e Direttore della rivista scientifica “Incontri Mediterranei”: del professor Pasquale Fornaro, “Dopo l’armistizio Salasco. Gioberti e le nuove strategie diplomatiche piemontesi per una ripresa della guerra contro l’Austria” (Università degli Studi di Messina); della professoressa Stefania Mazzone, “Saverio Friscia: tra anarchia e socialismo” (Università degli Studi di Catania); della professoressa Italia Maria Cannataro “Carlo Pisacane, il federalismo dei comuni” (Università degli Studi di Messina); del dottor Ernesto Maria Pisacane, “Carlo Pisacane, da ufficiale borbonico a rivoluzionario” (Saggista, pronipote di Filippo Pisacane); del professor Leone Melillo (nella foto), “Un metodo di ricerca ispirato da Rodolfo De Mattei e da Luciano Russi” (Università degli Studi di Napoli “Parthenope” e presidente del Comitato scientifico del Comitato per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Carlo Pisacane).
In tal modo, “l’unificazione e l’edizione critica degli scritti e degli inediti di Carlo Pisacane”, che devono “identificarne, in maniera completa, l’itinerario scientifico e le fonti bibliografiche”, si avvalgono anche del recente volume Leone Melillo, “Il pensiero politico di Carlo Pisacane tra nazionalismo, fascismo ed antifascismo”, prefazione di Francesco Bonini, Salvatore Insenga Editore, Palermo 2017 (pubblicato nella collana di saggistica storico-politica Blu Saperi, diretta da Leone Melillo), già proposto al Comitato storico-scientifico per gli anniversari di interesse nazionale, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un percorso di ricerca già tracciato con la borsa di studio “La spigolatrice” di Sapri, assegnata anche a Italia Maria Cannataro (1998) ed a Leone Melillo (2002) dal Centro Studi e Documentazione “Carlo Pisacane”, presieduto dal compianto professor Luciano Russi, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo. Rodolfo De Mattei, “pioniere e costruttore di un metodo”, “scava[ndo] dovunque”, “suscita[ndo] domande”, le trasmette perché – come evidenzia Luciano Russi – «le fiaccole non sono solo quelle “sotto il moggio”, ma anche quelle che si trasmettono tra generazioni di studiosi». La segreteria organizzativa dell’evento è curata dal dottor Claudio Bausano e dalla dottoressa Maria Gabriella Carcagnolo.