La commissione speciale ‘Terra dei Fuochi, bonifiche ed ecomafie’ del Consiglio regionale della Campania si è riunita per discutere dello stato di attuazione degli interventi, nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro Terra dei Fuochi, per i Comuni le cui istanze sono state considerate ammesse al finanziamento.
All’audizione, presieduta dal consigliere regionale Gianpiero Zinzi, hanno partecipato la vice presidente e segretaria della Commissione, Loredana Raia e Maria Muscarà ed i consiglieri regionali Francesco Emilio Borrelli, Gennaro Saiello, Carmine Mocerino; la dirigente della Regione Campania Adelaide Pollinaro; l’assessore del Comune di Afragola, Camillo Giacco; il sindaco di Castel Volturno, Dimitri Russo; il sindaco e il presidente del Consiglio di Gricignano, rispettivamente Vincenzo Santagata e Andrea Barbato; il sindaco del Comune di Scisciano, Edoardo Serpico; il sindaco, l’assessore all’Ambiente e la presidente della Commissione comunale ‘Terra dei Fuochi’ di Aversa, rispettivamente Enrico de Cristofaro, Marica de Angelis e Maria Grazia Mazzoni; il sindaco del Comune di Marigliano, Antonio Carpino; il sindaco del Comune di Mariglianella, Felice Di Maiolo; il vice sindaco del Comune di Villa Literno, Valerio Di Fraia; l’assessore del Comune di Saviano, Antonio Ambrosino; l’assessore del comune di Pomigliano d’Arco, Mariagrazia Tartari; l’assessore alla qualità ambientale di Sant’Antimo, Alberta Femiano; l’assessore di Villaricca, Rocco Ciccarelli; l’assessore del Comune di Qualiano, Margherita Palma; l’assessore all’Ambiente del Comune di Maddaloni, Salvatore Liccardo; il responsabile del Settore Ambiente del Comune di Caserta, Giuseppe D’Auria; il Rup dell’Ufficio tecnico di San Giuseppe Vesuviano, Ranieri Santolo.
L’audizione ha fornito l’occasione per verificare lo stato dell’arte del finanziamento di circa 7 milioni di euro stanziato dalla Giunta regionale di centrodestra nel 2013 e relativo ai progetti di videosorveglianza nei Comuni ricadenti nel Patto della Terra dei Fuochi. “Ci erano giunte segnalazioni di cittadini – ha spiegato il presidente Zinzi – che lamentavano l’assenza di telecamere pur avendo i territori beneficiato di un corposo finanziamento. Abbiamo voluto vederci chiaro facendo il punto della situazione con la Giunta ed i Comuni. Dati utili e necessari che, come testimoniato anche dagli Enti dove la videosorveglianza è in funzione, dimostrano l’importanza del progetto nell’ambito della lotta all’abbandono dei rifiuti e la necessità, della quale ci faremo portavoce presso la Giunta, di creare altre opportunità finanziarie di questo tipo in supporto ai Comuni”.