Ancora una volta in Italia piangiamo le vittime di una catastrofe annunciata. Si sono verificati nello stesso periodo due eventi che ci portano a riflettere sul fatto che l’Italia è geologicamente in continua evoluzione. La tragedia di Genova dovrebbe far riflettere tutti noi sullo stato strutturale di tutto il patrimonio edilizio italiano che è ricco di edifici datati e fragili. Anche le costruzioni più recenti dovrebbero essere sottoposte ad una manutenzione ordinaria affinché possano superare senza danni dure prove come quelle degli eventi sismici e/o di eventi di calamità naturale tenendo presente il grado di pericolosità. Infatti, a tal proposito credo che sia fondamentale un aggiornamento delle carte di pericolosità del territorio.
E’ fondamentale fare una verifica strutturale delle opere esistenti sul territorio tenendo presente il contesto geologico in cui sono situati le opere in esame. Il nostro paese necessita di una moderna cartografia geologica, necessità di una continua ricerca geologica e sismica sulla quale si è sempre investito troppo poco. Nel nostro Paese è fondamentale la figura del geologo, spesso non interpellata nella progettazione e consultata solo in seguito a catastrofi. Come geologa e persona impegnata attivamente in politica allerterò su questi temi i referenti politici del mio partito sia a livello regionale che nazionale. Chiederò loro di impegnarsi nel far stanziare maggiori fondi per la ricerca geologica e sismica e fondi per realizzare una moderna cartografia geologica. Chiederò, inoltre, che diventi obbligatoria la manutenzione strutturale con il supporto di prove geologiche, sismiche e strutturali.
A livello locale, la Regione Campania, come già abbiamo annunciato noi del gruppo consiliare del Pd, grazie al collegato alla finanziaria 2018, approvato dal consiglio regionale, verranno sbloccati fondi importanti per realizzare opere pubbliche. Una norma voluta dal governatore De Luca e dal gruppo consiliare del Partito Democratico grazie alla quale anche ad Aversa sarà possibile usufruire di circa 2,7 milioni di euro. Con questi fondi si potranno realizzare nuove opere pubbliche come scuole e renderle più sicure mettendo finalmente fine al rischio che i nostri sono esposti tutti i giorni.
Elena Caterino, geologo e consigliere comunale del Pd Aversa