E’ stato trovato in possesso di un cospicuo quantitativo di farmaci, tutti riportanti la dicitura “confezione ospedaliera”, un infermiere professionale di 45 anni, in servizio all’ospedale “Moscati” di Aversa, denunciato dai finanzieri del gruppo normanno per il reato di peculato.
L’uomo, che era già attenzionato dai baschi verdi, è stato intercettato nella giornata di ieri, appena terminato il turno di notte, nel corso di un posto di blocco vicino alla struttura ospedaliera. Già da una prima ispezione dell’abitacolo dell’auto su cui viaggiava, i finanzieri avevano notato un cospicuo quantitativo di farmaci e presidi medici di provenienza illecita, in quanto dotazione interna dell’ospedale. Su tutte le confezioni, infatti, era riportata la dicitura “confezione ospedaliera” e risultavano essere stati trafugati da un’unità operativa complessa del nosocomio.
Si procedeva, quindi, anche alla perquisizione dell’abitazione dell’infermiere dove venivano trovati altri farmaci: medicinali di uso comune, anestetici, cicatrizzanti, corticosteroisi, antibiotici, guanti monouso, disinfettanti e soluzioni fisiologiche, tutti riportanti la stessa dicitura e dunque di provenienza illecita. Il 45enne veniva è stato denunciato a piede libero mentre i farmaci, insieme ai presidi medici, sottoposti a sequestro su disposizione dell’autorità giudiziaria.