La compagnia della Guardia di Finanza di Capua ha sottoposto a sequestro 60 chili di sigarette di contrabbando, traendo in arresto un uomo per l’illecita detenzione dei tabacchi destinati alla vendita locale al dettaglio. Da diversi mesi le Fiamme gialle di Capua hanno incrementato l’attività a contrasto della vendita in zona di sigarette di contrabbando, cercando anche di risalire ai canali di approvvigionamento del prodotto.
Nell’ambito di questi servizio mirati al controllo del territorio, nella giornata di ieri è stato pedinato un sospetto. Intercettato dai militari, il presunto contrabbandiere, che peraltro gestisce un negozio di prodotti ortofrutticoli nella periferia di Capua, è stato seguito mentre insieme alla moglie entrava in un box dal quale è poi uscito con un borsone pieno. E’ così scattato il controllo e, accertato che si era rifornito di sigarette di contrabbando, anche la perquisizione del locale dove sono state trovate occultate alcune casse di sigarette (per un totale di oltre 2.500 pacchetti) risultate prive del marchio del Monopolio di Stato.
Pertanto, i militari hanno proceduto a sequestrare l’intero carico lì giacente e pronto per la vendita, traendo in arresto – su disposizione della Procura di Santa Maria Capua Vetere – Q.D., cinquantenne di origini capuane. Ancora una volta individuato un commerciante che lucrava con il traffico illecito di sigarette e tolto dal mercato un ulteriore punto di distribuzione sul territorio a servizio della criminalità organizzata che gestisce i rifornimenti e la distribuzione del tabacco contrabbandato.