I carabinieri hanno notificato, nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, un’ordinanza di custodia cautelare, nei confronti dei detenuti Attilio Mezzero, 39 anni, e Minio Di Bello, 40, gravemente indiziati di rapina in concorso. Il provvedimento cautelare giunge all’esito di un’articolata attività d’indagine, diretta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, svolta dai militari della stazione di Grazzanise dal luglio al dicembre 2017, finalizzata al contrasto delle rapine a mano armata commesse ai danni de esercenti di attività commerciali della provincia di Caserta.
E’ la prosecuzione delle tempestive e serrate indagini che hanno già consentito di disporre un decreto di fermo, eseguito il 13 luglio 2017, e un’ordinanza di custodia cautelare, eseguita il 26 ottobre 2017, nei confronti degli stessi indagati, in quanto ritenuti responsabili di complessive 14 rapine. Le dichiarazioni degli indagati, acquisite in sede di interrogatorio reso all’udienza di convalida del fermo del pm, hanno costituito il punto di partenza per una più ampia attività investigativa avente ad oggetto tutte le rapine commesse con il medesimo modus operandi da soggetti con caratteristiche fisiche compatibili con quelle di Mezzero e Di Bello.
I riscontri effettuati dai carabinieri, costituiti dalle dichiarazioni delle parti offese e delle persone informate sui fatti, oltre che dall’acquisizione ed analisi delle immagini di videosorveglianza, hanno permesso di delineare un solido quadro indiziario in ordine ad un’ulteriore rapina commessa, il 7 luglio 2017, nei confronti di un cliente, intento a rifornirsi di carburante in un distributore di carburanti “Tamoil” a Caivano (Napoli) e costretto, dietro minaccia di pistola, a consegnare agli indagati la somma contante di 200 euro.