Aversa – La maggioranza non porta in Consiglio l’atto di indirizzo con il quale le opposizioni stanno cercando di sfiduciare l’assessore all’Ambiente Marica De Angelis e scoppia l’ennesima polemica che vede, ancora una volta, l’amministrazione intenzionata a non far giungere temi scottanti in Assise. Il diniego alla discussione giunge con una nota nella quale si ribadisce un principio noto: la nomina dell’assessore è di competenza del sindaco e il rapporto che lega il primo cittadino e il componente della giunta è di carattere fiduciario.
«Noi – afferma il capogruppo del Pd Marco Villano – avevamo presentato non una mozione di sfiducia tout court, ma un atto di indirizzo con il quale si invitava l’assessore alla riconsegna della delega. Il dato politico che ne viene fuori è uno solo: se la maggioranza è certa che l’assessore ha ben operato perché non viene in consiglio e vota contro il nostro atto di indirizzo? Non vengono in aula, invece, perché non sono certi dei numeri». «Spero – conclude Villano – che i consiglieri comunali capiscano che, oramai, questa maggioranza non è in grado di governare la città, se mai lo ha fatto, che chi li guida ha perso la bussola, e dia vita ad un atto di coraggio. Lo stesso presidente del Consiglio comunale Augusto Bisceglia continua a non svolgere un ruolo terzo, prestandosi ai voleri della maggioranza».
Intanto, le opposizioni (Pd e Noi Aversani) in una nota congiunta si dichiarano pronte anche a ricorrere al Prefetto di Caserta (leggi qui).