All’alba di mercoledì 10 ottobre, a Partinico (Palermo), la Direzione investigativa antimafia e i militari del Gruppo di Pronto impiego della Guardia di finanza del capoluogo siciliano hanno proceduto all’arresto in flagranza, con le accuse di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti in concorso, di: Michele Vitale, 50enne di Partinico, Salvatore Leggio, 40enne palermitano, Marco Antonio Emma, 37enne nativo di Saronno (Varese), Cusumano Vincenzo, 67enne di Partinico.
A seguito di mirate attività d’indagine, sono state rinvenute, nell’abitazione di Marco Antonio Emma, dove si trovavano anche i cognati Michele Vitale e Salvatore Leggio, circa 25 chili di piantine di marijuana, già stese ad essiccare. Successivamente, in contrada Milioti di Partinico, veniva individuata, nella disponibilità di Vincenzo Cusumano, una vasta piantagione di circa 3.300 piante di marijuana, mentre all’interno di due capannoni era presente un ingente quantitativo della stessa sostanza stupefacente, stesa ad essiccare. Complessivamente, le operazioni hanno consentito di sequestrare circa sei tonnellate di marijuana. I quattro arrestati sono stati condotti nel carcere Pagliarelli di Palermo.
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