Cosenza, spaccio di droga: 7 arresti dopo denuncia di una “madre coraggio”

di Redazione

Arrestate sette persone (tre finite in carcere, quattro agli arresti domiciliari) e un’altra sottoposta ad obbligo di firma. E’ il bilancio dell’operazione “Sette Note” compiuta stamani dalla polizia contro un gruppo di spacciatori che avrebbe agito principalmente nel centro della città di Cosenza. Agli indagati vengono contestati, a vario titolo, la detenzione e cessione di cocaina, marijuana e l’estorsione.

L’indagine, coordinata dalla Procura di Cosenza e condotta dai poliziotti della Squadra mobile e del Reparto prevenzione crimine Calabria Settentrionale di Rende, ha preso avvio dalla denuncia sporta da una “madre coraggio”, stanca delle continue vessazioni a cui era sottoposta dal figlio tossicodipendente, ricoverato presso una casa di cura e al quale gli spacciatori portavano la droga anche in clinica.

E’ emerso che la maggior parte degli indagati aveva messo in atto un sistema di “spaccio” collaudato operando soprattutto dalle rispettive abitazioni seppur alcuni di loro fossero agli arresti domiciliari. In carcere Dimitri Bruno, 30 anni, sua madre Maria De Rose, 48, e Riccardo Gaglianese, 25. Ai domiciliari Giuseppe Cristaldi, 37 anni, Marcello Bennardo, 53, e Manuel Esposito, 24. Obbligo di firma per un 26enne. Un’altra persona è al momento irreperibile ed è ricercata attivamente. Durante l’operazione sono state sequestrate quantità di stupefacenti.

IN ALTO IL VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico