I finanzieri del comando provinciale di Napoli nei giorni scorsi hanno effettuato un intervento repressivo in una delle piazze di spaccio più fiorenti della città, quella del Borgo, luogo di ritrovo dei cittadini napoletani, anche giovanissimi, che si estende tra via Foria e corso Garibaldi.
A seguito di mirati servizi investigativi nei confronti di soggetti dediti all’illecita attività, i militari sono riusciti, nonostante la delicatissima zona di intervento, attraverso più operazioni mirate, ad arrestare quattro responsabili e denunciarne altri due, anche per altre fattispecie penali, quali resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
L’intera attività ha portato, inoltre, al sequestro complessivo di circa 1,4 chili tra cocaina, hashish e marijuana; 4mila euro circa in contanti, presumibilmente provento dell’illecita vendita di stupefacenti; bustine ed altro occorrente per il confezionamento in dosi dello stupefacente oltre a diversi bilancini di precisione.
I 6 indagati, sorpresi a detenere la sostanza stupefacente per la vendita, sono tutti di origine napoletana e di giovane età, compresa tra i 18 e i 30 anni. Tra questi due sono donne, a dimostrazione che le consorterie criminali stanno riservando loro un ruolo diverso rispetto al passato quando erano considerate quasi ai margini dell’illecito commercio.