Le cosiddette “casette”, ovvero gli alloggi destinati agli sfollati colpiti dal terremoto del 2016, sono già inagibili dopo soli tre mesi dalla consegna. Succede a Leonessa, paesino di duemila abitanti in provincia di Rieti.
Secondo le rilevazioni dei tecnici del Comune e dei Vigili del fuoco, le abitazioni non sarebbero a norma a causa delle ingenti infiltrazioni d’acqua provenienti dai tetti. Situazione che rende difficile e pericolosa la permanenza all’interno. Tra l’altro, a due anni dal sisma, la ricostruzione del paese sembra non essere mai cominciata.