Cesa – “E’ davvero strano che fino due giorni fa il consigliere comunale Luigi De Angelis chiedeva di entrare in Giunta e ieri sia passato all’opposizione”. Così i consiglieri della maggioranza a sostegno del sindaco Enzo Guida esordiscono nel commentare il passaggio all’opposizione di Luigi De Angelis e Filomena Di Santo, entrambi esponenti di “Centro Democratico” (leggi qui).
“Cosa è accaduto di talmente ‘grave’ da spingerlo a fare questa giravolta? – continuano i consiglieri riferendosi a De Angelis – E’ accaduta solo una cosa: gli è stato detto chiaramente che, in questa fase, in base ad un ragionamento politico, era impossibile procedere ad un rimpasto della Giunta”. “Questa – sottolineano dalla maggioranza – è l’unica vera ragione che ha spinto i consiglieri De Angelis e Di Santo a passare all’opposizione. Ragioni politiche? Mancato coinvolgimento? Assenza di democrazia? Nulla di tutto questo ma solo il non poter soddisfare, in questa fase, il desiderio del consigliere Luigi De Angelis di rientrare in Giunta”.
La maggioranza ricorda come “il consigliere De Angelis, lo scorso anno, assieme alla consigliera Di Santo Filomena, si dimise dalla Giunta, aprendo una crisi. Allo scopo di risolverla, nonostante il parere contrario delle forze politiche, il sindaco Enzo Guida sottoscrisse un documento assolutamente non condivisibile. In forza di quel documento, inoltre, i consiglieri De Angelis e Di Santo si impegnavano ad indicare un assessore esterno, cosa mai avvenuta. Poi, come se non bastasse, si sono verificati evidenti tentativi di determinare lo scioglimento del Consiglio Comunale architettando mozioni di sfiducia con le forze di opposizione. Nonostante ciò, sono sempre state lasciate aperte le porte della maggioranza, invitando alle riunioni i consiglieri comunali De Angelis e Di Santo, riunioni puntualmente disertate. Gli unici incontri avuti col sindaco Guida hanno riguardato la proposta di rientrare in Giunta ed a fronte del diniego, in questa fase, vi è stata la decisione di passare all’opposizione. Questa è la verità”.
Alle accuse, lanciate da De Angelis e Di Santo, su una Cesa definita “paese fermo”, la maggioranza risponde: “Non sappiamo a quale paese facciano riferimento. Del resto non c’è traccia di proposte in questi anni da parte del consigliere De Angelis”. Mentre sulla scarsa presenza degli amministratori, commentano: “Forse il consigliere De Angelis frequenta altri luoghi”. “Da parte della maggioranza – concludono dalla coalizione di Guida – si continuerà ad andare avanti, a lavorare, a portare avanti gli obiettivi programmatici. Certamente la venuta di un commissario prefettizio non sarebbe un bene per il nostro paese. Lasciamo agli altri gli inciuci di marciapiede e lasciamo ai cittadini le valutazioni”.