Aversa – “Da candidata avevo promesso di aprire una sezione della Lega ad Aversa. Promessa mantenuta in una serata particolare con tante persone che hanno creduto nel nostro progetto e hanno deciso di metterci la faccia prima che si conoscesse il risultato”. Ha esordito con queste parole la sottosegretaria con delega al Mezzogiorno, Pina Castiello, rappresentante di spicco della Lega in provincia di Caserta dove è stata eletta il 4 marzo scorso ieri sera in occasione dell’inaugurazione della sede aversana in via Diaz 42. “Ad Aversa – ha continuato l’esponente del governo gialloverde – ci sono state adesioni importanti sin dalla prima ora, come, in particolare quella del consigliere comunale Michele Galluccio”.
Prima di lei si sono succeduti una serie di interventi aperti dalla coordinatrice cittadina, Carmen D’Angelo, che ha sottolineato come la politica sia passione per il territorio, “un territorio che va tutelato attraverso il recupero della legalità e della sicurezza”. A seguire proprio Galluccio che ha sottolineato l’adesione spontanea di tanta gente, senza alcun ordine di adunata, sentita e senza coazione. A seguire il coordinatore provinciale, Salvatore Mastroianni, che ha evidenziato il gioco di squadra, la forza del collettivo ed ha ricordato come “a fronte di un partito in forte crescita occorra evitare di imbarcare trasformisti dell’ultim’ora che possono minarne il percorso”.
“Noi eletti nella Lega al Sud – ha dichiarato il senatore Claudio Barbaro – abbiamo la responsabilità di rendere quanto più omogeneo possibile, dal Nord al Sud, la proposta di Matteo Salvini e far superare quella naturale diffidenza della prima ora, che, già è scemata rispetto a qualche anno fa”. L’importanza dei valori tradizionali e i legami con il territorio senza perdere di vista lo sviluppo e la sicurezza è stato il tema portante dell’intervento del coordinatore regionale Gianluca Cantalamessa. Tra i presenti, oltre a Galluccio, presenti ex consiglieri comunali e assessori tra cui: Pasquale Diomaiuta, Pino Cannavale, Franco Trasacco e Luciano Luciano, oltre ad esponenti politici dei paesi limitrofi.
In mattinata tra via Diaz e strade limitrofe erano comparsi alcuni manifesti firmati dal collettivo di sinistra Iskkra, molto attivo in città, contro la presenza ad Aversa del partito che fa capo al ministro degli Interni e vicepremier Salvini, con le scritte: “Via la Lega dai nostri territori”; “Lega Nord: ieri ci chiamavano terroni, oggi elettori”; “Questa Lega è una vergogna, Mai con Salvini”. Manifesti che sono stati immediatamente coperti. Proprio a causa di questo clima, con l’intento di evitare possibili incidenti, oltre a rappresentanti di Polizia di Stato, carabinieri, Guardia di finanza e Polizia municipale, un equipaggio di una decina di agenti in assetto antisommossa, posizionati alcuni isolati di distanza dal luogo dell’happening leghista.
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