Una mattinata all’insegna del “miglior amico dell’uomo” quella di domenica mattina a Sant’Arpino, in piazza Umberto, per la quarta edizione di “Microchippami”, promossa dalla sezione locale della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, presieduta da Nicla Barbato, in collaborazione con il servizio veterinario dell’Asl Caserta e il Comune di Sant’Arpino. Il servizio veterinario, a titolo gratuito, ha applicato i microchip ai cani, registrandoli all’anagrafe canina nazionale.
Tante le persone, provenienti da Sant’Arpino e zone limitrofe, che hanno accompagnato i loro amici a quattro zampe per l’applicazione del microchip – obbligatorio per legge, che permette di ritrovare il cane in caso di furto o smarrimento, e controllare anche il fenomeno degli abbandoni – ma anche per ricevere informazioni, sulla salvaguardia e il rispetto per gli animali, da parte delle dottoresse Adele Romano e Barbara Capasso.
La Lega nazionale per la difesa del cane di Sant’Arpino ringrazia i medici del servizio veterinario dell’Asl Caserta, il dottor Ruggiero e la dottoressa Antropoli, il coordinamento provinciale del Gen – Guardie ecozoofile nazionali, il sindaco Giuseppe Dell’Aversana, il vicecomandante della Polizia locale, Franco, e tutti coloro che hanno reso possibile l’iniziativa, insieme a “Sanypet Forza10” che ha deliziato i palati dei teneri “pelosi”. “Grazie a questo evento che si replica ogni anno – commenta la presidente Barbato – la Lega nazionale per la difesa del cane cerca di diffondere la cultura del possesso responsabile degli animali fondamentale anche al fine di contrastare l’abbandono degli animali. Gesti che, condannando a morte l’animale, costituiscono un reato penale”.
IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA