Riparte con il botto l’annuale appuntamento con il Cineclub al Vittoria di Aversa. Il programma della prima tranche, che prevede un abbonamento di sette film a 15 euro, offre un’apertura degna dei più appassionati cinefili ma anche degli spettatori interessati alle variegata offerta preparata con la proverbiale accuratezza dal direttore artistico, nonché proprietario della storica sala normanna, Ermanno Russo.
Venerdì 26 ottobre, infatti, nell’ambito della rassegna “Venezia a Napoli”, il regista pugliese Pippo Mazzapesa, reduce dal successo di critica e pubblico registrato nella kermesse lagunare, presenta alle ore 21, intervistato dal critico Francesco Massarelli, “Il bene mio”, fiaba moderna e singolare sul valore del recupero della memoria interpretata da un Sergio Rubini in forma smagliante. La rassegna prosegue, martedì 6 e mercoledì 7 novembre, con il lirico “Lazzaro felice”, opera terza di Alice Rohrwacher premiata all’ultimo Festival di Cannes per la sceneggiatura, che narra con toni spontanei e incisivi il legame duraturo ed esclusivo di un giovane di umili origini e un’austera marchesa.
Martedì 13 e mercoledì 14 novembre è in programma lo statunitense “Don’t Worry”, diretto dal geniale Gus Van Sant. Il lungometraggio, osannato in patria, fa calare il poliedrico Joaquin Phoenix nei panni del vignettista satirico John Callahan salvatosi dal dramma di rimanere paralizzato dopo un grave incidente automobilistico proprio grazie al disegno. Mercoledì 28 novembre tocca al giovane cineasta Bruno Oliviero introdurci nell’universo complesso, disperante, ma non scevro di speranza, della dura provincia casertana in “Nato a Casal di Principe”.
Martedì 4 e mercoledì 5 dicembre il cartellone propone il realistico “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini, che dà voce e, soprattutto, corpo al grido d’aiuto per una decisiva risoluzione del caso da parte della famiglia di Stefano Cucchi, deceduto a seguito di un pestaggio in una stazione di polizia dove di trovava detenuto per possesso di stupefacenti. Un caso di recentissima cronaca italiana, che si avvia, finalmente, a una soluzione chiarificatrice e, ci si augura, definitiva per onorare la memoria di un ragazzo scomparso troppo presto e in maniera violenta. Il britannico “La ragazza dei tulipani” di Justin Chadwick, in programma martedì 11 e mercoledì 12 dicembre, racconta con toni delicati ed eleganti, la storia d’amore tra un pittore (Jude Law) e la sua musa ispiratrice, una bellissima e ostinata donzella (Alicia Vikander). Il primo ciclo si conclude mercoledì 19 dicembre, quando la regista milanese Paolo Randi alle ore 21 incontra il pubblico per accompagnare la sua commedia, ironica e fantascientifica, “Tito e gli alieni”, uno dei titoli maggiormente riusciti dell’appena trascorsa stagione cinematografica.