I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Catania – Piazza Dante hanno arrestato un 20enne catanese, Orazio Vicino, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di rapina aggravata. Secondo quanto emerso dalle indagini, il 10 maggio scorso, il giovane, giunto in sella ad uno scooter condotto da un complice non ancora identificato, armato di pistola e con il volto travisato da passamontagna, fece irruzione nel bar tabaccheria di via Missori 53 dove, sotto la minaccia dell’arma, costrinse il titolare a consegnargli 2mila euro in contanti per poi fuggire via a piedi.
Grazie ad una profonda conoscenza dell’humus criminale operante sul territorio, gli investigatori dell’Arma, analizzando le immagini registrate dalle telecamere attive nell’esercizio commerciale hanno orientato le indagini proprio nei confronti del 20enne catanese. Infatti, fornendo al magistrato titolare del fascicolo validi indizi, i militari hanno ottenuto un decreto di perquisizione concretizzatosi sia nell’abitazione del presunto reo che all’interno della cella del carcere di Ragusa, dove nel frattempo era stato ristretto per altro reato pochi giorni dopo la commissione della rapina. Perquisizioni che hanno consentito di rinvenire e sequestrare il giubbotto e la tuta utilizzati dal giovane malvivente per compiere la rapina.
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