Aversa – Continuano a pullulare i facinorosi lungo le strade della movida aversana. I controlli e le sanzioni a titolari dei locali e parcheggiatori abusivi sono in aumento ma non bisogno dimenticare coloro che disdegnano le regole del vivere civile. Come è accaduto nell’ultimo weekend, in via Seggio, dove un giovane è “saltato” sull’autopattuglia della Polizia municipale mentre gli agenti si trovavano all’interno di un locale per un controllo. Una volta scoperto l’atto vandalico, i caschi bianchi non sono riusciti immediatamente a identificare il balordo, dileguatosi tra la folla. La scena è stata ripresa con alcuni cellulari (GUARDA IL VIDEO IN ALTO) e sono in corso le analisi dei filmati di sorveglianza per dare un volto all’autore del “salto”.
“Quanto accaduto è un episodio di gravissimo allarme che necessità di un’attenta riflessione”, commenta l’assessore alla Polizia municipale, Dino Carratù, che sottolinea: “L’atto vandalico, operato certamente da un animale, evidenzia lo spregio nei confronti delle istituzioni, delle forze di polizia e della sicurezza in generale, ma anche la assoluta mancanza di rispetto per il Corpo della Polizia municipale, troppo spesso demonizzato e screditato, quando invece dovrebbe essere protetto e tutelato. Sono certo che ciò non sarebbe accaduto ad una volante della Polizia di Stato, dei carabinieri e della Guardia di finanza”. Per Carratù “Aversa, per le sue caratteristiche di città ‘capofila’ dell’agro, ha estremo bisogno di un potenziamento della presenza delle forze dell’ordine. Non si può far finta di non vedere né tantomeno si può scaricare il controllo del territorio, specie quello su cui insiste la cosiddetta movida, solo sulla Polizia municipale”.
A tal proposito è di questi giorni la notizia dell’arrivo di nuovi poliziotti e carabinieri in città: in tutto una quindicina che, tuttavia, rappresentano un numero esiguo rispetto al personale che dovrebbe essere impiegato per tutelare l’ordine pubblico sul territorio.