Via Nobel, chiesa dello Spirito Santo, Palazzetto dello sport, Stadio comunale, loculi cimiteriali, adeguamento sismico degli edifici scolastici, pista di atletica leggera. Sta per trasformarsi in un cantiere a cielo aperto la città normanna grazie ad una serie di finanziamenti regionali e comunitari per oltre 20 milioni di euro.
L’ultimo riconoscimento in ordine di tempo per il Comune di Aversa è relativo al progetto di ristrutturazione di via Nobel, rientrato tra i progetti finanziabili dalla Regione Campania per poco più di 4 milioni di euro. Inoltre, nello stesso contesto, sono stati ritenuti non finanziabili nella prima fase altri quattro progetti per oltre 6 milioni di euro, “ma speriamo – afferma il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Michele Ronza – di avere i finanziamenti nei prossimi anni, ossia 2019/2020, occupando posizioni utili, da 88 a 91 su 413”. Il numero due della giunta aversana ricorda che “anche nel campo dei finanziamenti per le scuole il Comune di Aversa è rientrato con il progetto di adeguamento sismico della scuola ‘Parente’ per un importo di 2 milioni e mezzo di euro e si tratta di opera finanziabile nel piano triennale 2018/2020 delle opere pubbliche. Inoltre, nell’allegato B della stessa graduatoria, figurano nelle prime 70 posizioni cinque progetti di adeguamento sismico e nuove scuole per oltre 15 milioni di euro”.
Un nuovo passo in avanti anche per la realizzazione della pista di atletica leggera che sorgerà a confine tra Aversa e Carinaro, su terreno ex demaniale ceduto gratuitamente al patrimonio della città normanna. Nei giorni scorsi, infatti, è stata sorteggiata, tra i nomi dei professionisti indicati dalla stazione appaltante Asmel, la commissione per la relativa gara che prevede, quale miglioramento del progetto, una pista ad otto corsie, utilizzabile, quindi, anche per gare ufficiali. Al milione e centomila euro iniziali con finanziamento ministeriale sono stati aggiunti fondi comunali per cinquecentomila euro per consentire la realizzazione dell’opera il cui iter si trascina, oramai, da un decennio.
Questa mattina, poi, avranno inizio i lavori dei loculi cimiteriali. Si tratta della realizzazione di 240 loculi e 150 tra urne cinerarie e ossari. Si prevede, per la prima volta, l’illuminazione delle lampade votive con energia solare e con scale per il raggiungimento dei loculi posti in alto ancorate per consentire la massima sicurezza.
“E’ di lunedì – a parlare ancora Ronza – la consegna alla Soprintendenza per i Beni Architettonici di Caserta del progetto esecutivo per il recupero della ex chiesa dello Spirito Santo (riteniamo che a breve avranno inizio anche i lavori) per la necessaria autorizzazione. Il restauro rientra nel piano triennale delle opere pubbliche ed è finanziato con mutui e fondi comunali. Alla fine sarà realizzato un auditorium e vi troverà sede la costituenda Fondazione Cimarosa, così come previsto anche dai progetti Pics”. Entro fine novembre avranno inizio anche i lavori in vista delle Universiadi per la ristrutturazione del Palazzetto dello Sport e dello stadio, che ospiteranno gare di pallavolo e calcio, comprese alcune fasi finali dei giochi che interesseranno tutta la Campania.
Intanto, dopo uno stop di diversi mesi, sono ripresi i lavori nell’ambito del progetto dei “Sagrati delle Cento Chiese” in piazza Don Diana e dintorni dove, in attesa dell’autorizzazione sismica da parte del Genio civile, la ditta incaricata ha iniziato i lavori di messa in sicurezza e di ristrutturazione della cassa armonica, ridotta in questi anni in una sorta di scheletrico rudere, di piazza Principe Amedeo.