Aversa – In vista del Capodanno e dell’utilizzo sconsiderato dei “botti” che ogni anno fa registrare feriti, anche gravi, o addirittura dei morti, il sindaco di Aversa, Enrico De Cristofaro, ha emanato un’apposita ordinanza a tutela della pubblica incolumità, in particolare della quiete delle persone e, soprattutto, di coloro che sono ricoverati in strutture ospedaliere, e della salvaguardia del patrimonio pubblico e privato, oltre che degli animali.
Nella notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio sarà vietato utilizzare articoli pirotecnici, di qualsiasi categoria, ad una distanza inferiore a 150 metri da ospedali, case di cura, case di riposo, ricoveri per la tutela degli animali d’affezione, come i canili o altre strutture. Il divieto riguarda anche le aree in prossimità di cassonetti per la raccolta rifiuti, deposito rifiuti, luoghi in cui sono presenti materiali infiammabili, scuole, aree pubbliche e in cui si tengono spettacoli e manifestazioni. Ancora: in luoghi privati aperti al pubblico o dove possono verificarsi ricadute degli effetti dei botti in aree appartenenti a terzi non consenzienti.
Ai commercianti sarà proibito vendere articoli pirotecnici di categoria europea F4 (IV categoria italiana) definiti di “uso professionale”, non vendibili presso esercizi di vendita al dettaglio anche se in possesso di licenza di polizia e destinati all’uso di persone con conoscenze specialistiche, così come i prodotti pirotecnici tipo “petardo” con limiti superiori a quelli previsti dalla normativa (Cobra, Lupo26, Black Thunder, Bomber 77 e similari). Sarà, inoltre, vietato vendere fuochi di categoria F2 a minori di 18 anni e di categoria F1 a minori di 14 anni, oltre che giocattoli pirotecnici di categoria F3 a minori di 18 anni.
I trasgressori saranno puniti con sanzioni amministrative dai 25 ai 500 euro, col sequestro del materiale esplodente e la sospensione delle attività in caso di mancate autorizzazioni di acquisto o utilizzo. Il sindaco, inoltre, raccomanda ai cittadini di acquistare i fuochi esclusivamente presso rivendite autorizzate, assicurandosi che gli stessi riportino etichettatura a norma; di evitare, o impedire ad altri, di raccogliere artifici non esplosi; di vigilare sui minori affinché gli stessi non detengano o facciano uso di prodotti pirotecnici.