Aversa – Seduta di Consiglio comunale da record, o da comiche alla Ridolini, quella che si è svolta, in seconda convocazione, nella mattinata di sabato, con all’ordine del giorno una serie di provvedimenti di natura finanziaria. Ad evidenziarlo il capogruppo consiliare del Partito Democratico Marco Villano, che afferma: “Una seduta di consiglio fatta in dieci minuti. Era stato convocato per le 9.30. Io sono arrivato alle 9.40 e avevano già finito”.
“Quella di sabato – ha continuato l’esponente Dem ironizzando in maniera pesante – dovrebbe essere l’ultima seduta di consiglio comunale presieduto dal consigliere Augusto Bisceglia. Vogliamo ringraziarlo pubblicamente per il lavoro fatto in questi due anni, sempre pronto a tutela dei consiglieri comunali di maggioranza. È ormai storia politica di questa città l’improvvisa fuga dall’aula per eseguire il diktat del sindaco nel far mancare il numero legale o le arrampicate sugli specchi per impedire la discussione in aula degli ordini del giorno presentati dalle forze di opposizione. Un presidente che ha trasformato la conferenza dei capigruppo in un organo di ratifica di scelte prese altrove mentre dovrebbe essere la sede dove maggioranza e opposizione pianificano i lavori e le attività del consiglio comunale. Ci auguriamo che il nuovo presidente segni il passo e rompa definitivamente con questi episodi, svolgendo sempre super partes il suo incarico. Noi siamo sicuri che se la maggioranza manterrà l’impegno pubblico preso a inizio consiliatura sarà sicuramente così”.
Il riferimento, nemmeno tanto velato, è all’accordo trai consiglieri comunali di Forza Aversa per il ticket tra Bisceglia e il collega Mimmo Palmieri, per occupare la poltrona più alta del consiglio comunale due anni e mezzo per uno. Circostanza che difficilmente si verificherà considerato che Bisceglia non ha alcuna intenzione di lasciare la poltrona più importante del consiglio comunale anche se avrebbe messo le proprie dimissioni nelle mani del sindaco. Palmieri per molti è già all’opposizione. A sostituirlo potrebbe essere Nico Nobis.
