Un nuovo linguaggio, nuovi personaggi e un nuovo modo di fare cucina in tv: in sette edizioni ad oggi, MasterChef ha contribuito a trasformare un piatto in un vero show televisivo. Negli anni, migliaia di semplici appassionati hanno tentato di entrare nel nuovo tempio della cucina italiana e solo i più promettenti hanno varcato la sua porta, affrontando numerose sfide per aggiudicarsi il titolo finale. Quest’anno il talent culinario di Sky prodotto da Endemol Shine Italy torna in grande stile, facendo un altro passo avanti e con diverse novità.
Si parte con una vera chicca per i fan del cooking show: da domani 20 dicembre, alle 21.15 su Sky Uno parte MASTERCHEF ALL STARS, la gara definitiva tra alcuni dei migliori cuochi già transitati dalla Masterclass, una seconda chance per chi si è visto sfuggire la vittoria per un soffio. A giudicare gli aspiranti al titolo di MasterChef All Stars Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo, affiancati in ognuna delle 4 puntate da ospiti provenienti dalla grande famiglia di MasterChef come Joe Bastianich e Antonia Klugmann, il Maestro dei maestri pasticceri italiani Iginio Massari e Giorgio Locatelli, chef stellato già ospite nella scorsa edizione.
Subito dopo torna MASTERCHEF ITALIA, al via dal 17 gennaio alle 21.15 su Sky Uno, il cooking show di successo che ha battuto ogni record e che riparte con una novità nel cast dell’ottava edizione: accanto ai veterani Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo c’è proprio Giorgio Locatelli, proprietario della prestigiosa Locanda Locatelli, celebre ristorante una stella Michelin con sede a Londra con il quale ha portato la migliore cucina italiana nella capitale britannica ormai sedici anni or sono. Locatelli, vera e propria celebrità (anche televisiva) nel Regno Unito, arriva tra i giudici portando con sé una carriera internazionale tra Londra, Parigi e Dubai, dal forte retrogusto familiare del suo Lago Maggiore. Nei suoi ristoranti accoglie celebrities e semplici appassionati, proponendo loro piatti della più classica tradizione italiana, puntando su qualità e freschezza dei prodotti e su un tocco creativo personale sempre riconoscibile. Uno short movie racconterà la storia e la carriera dello chef stellato e nuovo giudice: GIORGIO LOCATELLI – MASTERCHEF CALLING, in prima tv il 20 dicembre, alle 12.45, su Sky Uno (e disponibile su Sky On Demand) e poi il 4 gennaio, alle 19.40, su Sky Uno.
I fan già aspettano l’edizione speciale di MASTERCHEF ALL STARS. Sarà l’occasione per ritrovare 16 veterani del talent: i personaggi, tra i più amati dal pubblico nelle rispettive edizioni, dopo il proprio percorso nella Masterclass hanno potuto approfondire la passione per la cucina con diverse esperienze lavorative diverse tra loro. C’è chi ha aperto un ristorante, chi è diventato chef, chi ha intrapreso una carriera televisiva e chi ha portato i suoi piatti sui social diventando un influencer. Ora, più forti e consapevoli, tornano tutti di fronte ai giudici per la sfida delle sfide: una gara appassionante in quattro puntate speciali, che si svilupperà con un meccanismo particolare ed elettrizzante, al termine delle quali verrà eletto il primo MasterChef All Stars d’Italia.
I giudici di MasterChef All Stars sono Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo, affiancati in ogni puntata da ospiti provenienti dalla grande famiglia di MasterChef: Joe Bastianich, Antonia Klugmann, Iginio Massari e Giorgio Locatelli. I sedici concorrenti sono: Danny D’Annibale, Anna Lupi, Maurizio Rosazza Prin, Ivan Iurato, Marika Elefante, Daiana Cecconi, Paola Galloni, Almo Bibolotti, Michele Cannistraro, Simone Finetti, Alida Gotta, Maradona Youssef, Rubina Rovini, Dario Baruffa, Loredana Martori, Alberto Menino (vedi bio nella scheda allegata). Nella prima puntata i concorrenti incontreranno i loro avversari: stima, entusiasmo, ma anche vecchie ruggini e nuovi modi di affrontare la gara renderanno ancora più difficile lavorare fianco a fianco ai fornelli. Lo sliding doors della prima puntata sarà una sfida in 45’ che avrà al centro della scena una grande porta che determinerà, con la sua apertura – o meno – le sorti dei concorrenti. I giudici saranno impegnati in un assaggio al buio, degustando i piatti preparati dai cuochi senza conoscere chi li ha realizzati. Un modo per giudicarli mettendo da parte il percorso che i concorrenti hanno alle spalle, così da riconoscere se, oggi, sono o no all’altezza di indossare il grembiule di MasterChef All Stars. Solo per chi sarà in grado di preparare un piatto degno di un ristorante stellato si riapriranno le porte della Masterclass.
Da sempre MasterChef Italia è attivo nel campo del charity e della social responsability: il premio in palio per il vincitore di MasterChef All Stars è di 100.000 euro e sarà interamente devoluto a Liberamensa, l’associazione che, dal 2008, si occupa di offrire opportunità di reintegro ai detenuti del carcere di Torino attraverso la formazione e il lavoro, in carcere e fuori, con attività che comprendono, tra le altre, servizi di catering, gastronomia e un panificio. E subito dopo, dal 17 gennaio alle 21.15 su Sky Uno partirà la nuova edizione di MASTERCHEF ITALIA. La ricerca del miglior cuoco amatoriale d’Italia riparte con una novità nel cast: accanto a Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo, arriva Giorgio Locatelli.
I 4 giudici saranno alla guida di una Masterclass di altissimo livello. In migliaia, anche quest’anno, hanno preso parte ai casting sognando il grembiule di MasterChef. Competitivi e agguerriti, gli aspiranti chef dimostreranno di essere preparatissimi già dall’inizio: durante il Live Cooking della prima puntata, quando daranno prova davanti ai giudici delle proprie capacità, e la successiva prova dell’Hangar, grazie alla quale emergeranno i 20 migliori cuochi amatoriali meritevoli di entrare nella cucina di MasterChef. A questo punto inizierà la gara vera e propria, una lunga e adrenalinica sfida caratterizzata dalle prove già note al pubblico: la Mystery Box, l’Invention Test e il temutissimo Pressure Test. I meccanismi delle prove impegneranno duramente gli aspiranti chef, che dovranno mostrare tutte le loro conoscenze e competenze tecniche facendo risaltare alcune delle loro peculiarità caratteriali. Attesi, tra gli ospiti, Marco Pierre White, l’enfant terrible dell’alta cucina, profeta del gastro–punk e vera rockstar della ristorazione, oltre a Iginio Massari e all’atteso ritorno di Heinz Beck, cuoco tedesco premiato in carriera con 3 stelle Michelin.
Tornano anche quest’anno le prove in esterna, tra cui: quella a Roma In occasione della festa organizzata per il Quarantesimo anniversario dell’AIPD, Associazione Italiana Persone Down, dove i ragazzi down insieme ai concorrenti di MasterChef si sono impegnati in cucina per la preparazione del pranzo per i ragazzi dell’Associazione e per i loro amici e parenti; la prova all’Isola di Burano; l’esterna a Madrid al ristorante 3 stelle di David Munoz; e quella realizzata al Castello di Grinzane Cavour, riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità insieme ai paesaggi viticoli di Langhe, Roero e Monferrato. Nel Castello, Camillo Benso conte di Cavour vinificò per la prima volta, con la collaborazione della Marchesa Juliette Colbert, il barolo i cui vitigni possono valere fino a 4 milioni di euro all’ettaro. Ma oltre al Barolo, in questi 10 mila ettari di vigneti si concentra una delle più grandi produzioni di vini al mondo che comprende anche Barbaresco, Nebbiolo, Barbera, Dolcetto, Pelaverga, Roero, Roero Arneis e molti altri. I luoghi dominati dal Castello sono anche la patria del Tartufo Bianco d’Alba: per questo “tesoro” viene annualmente organizzata un’asta in cui i migliori lotti vengono battuti per oltre 100 mila euro.
L’edizione dello scorso anno di MasterChef – entrato nei Guinness World Records come “Format TV culinario più di successo al mondo”, con un numero di Paesi in cui è stato adattato in continua crescita, quest’anno ha toccato quota 60 – aveva incoronato Simone Scipioni, studente di Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia di Montecosaro (Macerata). Anche la settima stagione di MasterChef era stata premiata dal pubblico: la media degli ascolti degli episodi nei sette giorni aveva infatti superato i 2.100.000 spettatori.
Ottava stagione anche per la striscia daily di MasterChef Magazine, in onda tutti i giorni, a partire dal 25 gennaio, alle ore 19.55 sempre su Sky Uno. I Giudici di MasterChef saranno i grandi protagonisti dell’appuntamento quotidiano di Sky Uno: nella cucina del Magazine Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo incroceranno i racconti delle rispettive carriere con quelli dei loro piatti più ricercati; Giorgio Locatelli, invece, mostrerà i suoi signature dishes, un modo per parlare della propria vita attraverso le sue ricette. Durante la striscia quotidiana di MasterChef Magazine, inoltre, ci sarà spazio per le storie degli aspiranti chef protagonisti del cooking show e per le loro dinamiche all’interno della gara, ma anche per chef stellati che mostreranno le ricette grazie alle quali si sono aggiudicati la Stella Michelin, la rivisitazione in chiave gourmet di piatti classici della tradizione e un viaggio attraverso l’Italia dei bistrot aperti da grandi cuochi.
Per presentare il nuovo ingresso nel cast di MasterChef, il 20 dicembre, alle 12.45, Sky Uno (e disponibile su Sky On Demand) proporrà in anteprima “GIORGIO LOCATELLI – MASTERCHEF CALLING”, uno short movie che poi andrà in onda il 4 gennaio alle 19.40 su Sky Uno in cui lo chef stellato racconta la sua vita e la sua carriera. Dalle sponde varesine del Lago Maggiore al quartiere londinese di Camden, dalle tavolate con amici e parenti alle testimonianze dei suoi amici Gordon Ramsay, Nigella Lawson e Anton Edelmann (maître chef des cuisines al Savoy di Londra): il docufilm mostra come, se gli inglesi si sono appassionati alla cucina italiana, il merito sia anche di Giorgio Locatelli. 55 anni, da sempre amatissimo dai critici culinari per l’eccellente offerta di cibo italiano di qualità, vedremo la quotidianità dello chef – tra le parole della moglie Plaxy e le foto della sua infanzia in famiglia – ma anche il lavoro nelle sue cucine, tra l’elaborazione dei menu e la realizzazione dei piatti italiani più amati e richiesti di Londra.
Tutto il mondo MasterChef sceglie di essere plastic free ed eco-friendly promuovendo il consumo consapevole ed ecosostenibile, rispettando l’ambiente e non sprecando risorse alimentari. La produzione adotta in tutti i luoghi di lavoro un approccio plastic free. Tutti i prodotti di consumo legati al cibo (piatti, bicchieri, posate, vassoi, tovaglioli) sono di natura compostabile ed ecosostenibile. L’approccio è coerente con quello del Gruppo Sky, che in tutti i Paesi in cui opera ha lanciato nel gennaio 2017 la campagna di sensibilizzazione Sky – Un Mare Da Salvare per l’eliminazione progressiva della plastica usa e getta, impegnandosi in prima persona a fare lo stesso. Inoltre, grande attenzione anche alla lotta agli sprechi: come nelle scorse stagioni, la gran parte degli alimenti non impiegati per le prove è stata donata all’Opera Cardinal Ferrari Onlus di Milano. Il programma si è avvalso della preziosa collaborazione di Last Minute Market, la società spin-off dell’Università di Bologna impegnata sul fronte della riduzione degli sprechi e della prevenzione dei rifiuti da oltre 10 anni.
MasterChef All Stars e MasterChef Italia sono realizzati con la collaborazione di numerose aziende quali Electrolux, Barilla, Coop, Amadori, Soffass, Petti, San Benedetto, Campari, Rummo, Parmareggio, Ortomio, Olio Piave, Ballarini Zwilling, Siggi, Grohe, CIS – Compagnia Italiana Sale, Aceto Fini, Ferrari Cantine, NH Hotel, Tagliabene, Acquarello. RTL 102.5 è media partner del programma. Si rinnova la partnership con la casa editrice Baldini&Castoldi che curerà e pubblicherà il libro di ricette del vincitore di MasterChef.