“Non siamo noi i cattivi della storia”. Lo chiarisce Gianluca Di Luise, leader di “Gricignano in Movimento”, che, insieme al suo gruppo, sta vagliando l’ipotesi di un’alleanza tra la coalizione “Uniti Si Può Fare” (di cui GiM fa parte) e il circolo “Gricignano Attiva” che fa riferimento all’ex vicesindaco Vittorio Lettieri, finalizzata ad un “patto politico-programmatico” fra due forze che, fino a pochi mesi fa, erano contrapposte: “Uniti” all’opposizione, mentre “Attiva” a sostegno della maggioranza dell’ex sindaco Vincenzo Santagata.
Un patto trasversale che dovrebbe essere basato su un programma in corso di elaborazione. Finora, durante gli incontri ufficiali tra le parti, non sono stati fatti nomi sul candidato sindaco, anche se è scontato che “Attiva” proporrà Vittorio Lettieri. A tal proposito, negli ultimi giorni si rincorrono voci su un “malcontento” di Di Luise e Gim, dipinti come coloro che vorrebbero “rompere” la costituenda alleanza tra “Uniti” e “Attiva”. “In una fase in cui si medita ancora su chi siano le vittime o i carnefici dell’epilogo della passata amministrazione, in uno scenario politico dove si creano nuove compagini si riciclano e dove regna la più totale confusione, è mai possibile che la sintesi, i giudizi e le sentenze sulla posizione politica di GIM sono quelli che mettono d’accordo tutti?”, si chiede Di Luise, che spiega: “Possiamo solo sorridere di fronte a tanto accanimento politico che cerca di far apparire ad ogni costo il nostro ruolo come quelli dei cattivi delle storie”.
“La posizione del gruppo Gim – afferma il commercialista gricignanese – è stata sempre limpida onesta e responsabile. Abbiamo intrapreso una strada comune e sposato un progetto con grande senso di responsabilità nella passata tornata elettorale dimostrando che il gruppo è pronto a fare anche un passo a lato (mai indietro) per poter avere una guida che possa portare avanti con serenità le proposte di tutti. Anche stavolta, con grande serenità e senza alcuna remora, stiamo partecipando al dibattito democratico col gruppo di Gricignano Attiva, nella quale abbiamo trovato la piena disponibilità a costruire in comune condivisione di progettualità un programma amministrativo concreto e realizzabile volto a essere il garante della duratura governabilità. Stiamo lavorando per arricchire il programma con nostre proposte, stiamo partecipando a tutte le riunioni interne del gruppo Uniti si può fare e facciamo parte della squadra di ‘negoziatori’”.
Sulla figura del candidato sindaco, poi, Di Luise sottolinea: “Non abbiamo mai posto veti sui nomi e più volte abbiamo ribadito la volontà di non assecondare volontà di progetti preconfenzionati ad personam. Abbiamo sposato la causa che vede la costruzione di un progetto politico comune e non la costruzione di un personaggio politico in particolare”. Facendo riferimento a chi lo accusa di voler “sfasciare” l’alleanza per le sue ambizioni di candidato sindaco, Di Luise chiarisce ulteriormente: “Non abbiamo velleità a ricoprire cariche in futuro ma ci preme di dare continuità al nostro percorso politico insieme a chi condivide la nostra visione”. E ribadisce: “Chi cerca di disunire non siamo noi, non siamo noi quelli che stanno giocando su più tavoli o che sviano con false notizie i giornali, non siamo noi quelli che si tireranno indietro nel momento delle scelte e che scenderanno a compromessi”.