Nella giornata di martedì 12 febbraio, a Maddaloni, i carabinieri della stazione di San Prisco hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di Rosario Mandato, 23 anni, gravemente indiziato dei reati di rapina aggravata e tentata rapina aggravata.
Il provvedimento è stato emesso l’esito dell’attività investigativa a seguito della rapina perpetrata, nel dicembre 2017, a Casapulla, in via Martiri di Nassiriya, nei confronti di un automobilista, il quale denunciava che, mentre era a bordo della propria autovettura, fermo sul lato della strada intento a conversare con una sua conoscente, veniva minacciato da un giovane – successivamente identificato in Mandato – armato di coltello del tipo a serramanico giunto a bordo di un’altra autovettura, che dietro minaccia dell’arma si impossessava della borsa a tracolla contenente documenti personali, telefono cellulare e somma contante di 70euro, per poi, tentare di appropriarsi di un’altra borsa in possesso della sua conoscente.
Decisivo, ai fini dell’identificazione dell’indagato, il riconoscimento fotografico operato da entrambe le vittime, corroborato dagli opportuni riscontri investigativi. Concordando con la richiesta di misura coercitiva avanzata dalla Procura sammaritana, il giudice per le indagini preliminari, anche per quanto riguarda la sussistenza di concrete ed attuali esigenze cautelari, ha disposto per il 23enne la misura cautelare degli arresti domiciliari.