Aversa – La risposta all’interrogazione indirizzata al ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, dal deputato aversano del Movimento 5 Stelle, Nicola Grimaldi, sulla carenza di aule al Secondo Circolo Didattico (leggi qui), arriva “in tempo reale”, ma non dal ministro.
A rispondere, intanto, al parlamentare è il vicesindaco di Aversa, Michele Ronza. “Non avevamo necessità di sollecitazioni. L’amministrazione comunale è da tempo al lavoro per risolvere il problema della carenza di aule di cui soffre il Secondo Circolo Didattico. Un dato di fatto che è noto alla dirigenza scolastica della Linguiti e della Parente, alle quali il sindaco ha indirizzato, il 12 dicembre scorso, una nota nella quale prendeva l’impegno di risolvere il problema del Secondo Circolo utilizzando una parte dei locali del Suap che dista pochi metri dalla sede centrale della Linguiti. Aggiungendo che se non fosse stato possibile completare l’opera, a causa dei tempi burocratici necessari, entro settembre sarebbe stato necessario utilizzare ancora per qualche tempo le cinque aule prese temporaneamente in prestito dall’Istituto Comprensivo Parente che oggi sono occupate dagli alunni delle quinte classi della Linguiti”.
“Da sottolineare – continua il vicesindaco – che queste aule sono completamente separate da quelle occupate dagli studenti della Parente essendo stato realizzato un ingresso specifico e autonomo, così che non ci può essere contatto fra allievi delle due scuole. Quanto alla problematica evidenziata dall’interrogazione, relativamente alla permanenza sul sito ministeriale del codice indicativo dell’Istituto Sant’Agostino, va detto che se errore c’è stato non dipende dall’amministrazione perché l’attribuzione dei codici non è compito dell’Ente locale”. “Infine, solo a titolo informativo, è giusto che il parlamentare sappia che la distanza della Linguiti dalla Parente non è di quattro chilometri ma meno di un chilometro”.
