Mondragone – Si è appreso con profondo rammarico e incredulità quanto successo ieri alla fine del primo tempo della partita Frattese – Asd Mondragone, quando i calciatori della squadra litoranea sono stati brutalmente aggrediti dallo staff, dai calciatori e da non meglio identificate persone (circa cinquanta) della squadra ospitante.
Sulla vicenda si registra la dura condanna dell’assessore allo Sport del Comune di Mondragone, Giuseppe Piazza, per il quale “non è concepibile che sui campi di gioco possano ancora accadere questi spiacevolissimi episodi. La pratica dello sport, quella vera e quella sana, non ha bisogno di alcuna forma di prevaricazione o di violenza per imporsi nelle competizioni”.
Piazza auspica “che la federazione calcistica effettui al più presto un’approfondita e severa indagine al fine di individuare e sanzionare, in modo esemplare, i responsabili di quanto accaduto”. E che la stessa federazione “possa accertare come mai erano presenti decine di persone non autorizzate nei pressi degli spogliatoi, quando l’accesso è consentito solo ai dirigenti e ai calciatori preventivamente segnalati al direttore di gara”. “Ai calciatori e ai dirigenti della Asd Mondragone – conclude l’assessore – va la mia piena solidarietà, invitandoli a continuare ad impegnarsi, con il quotidiano sacrificio che ben conosco, nella loro attività sportiva”.