Il gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha disposto il rinvio a giudizio nei confronti di 19 persone nell’ambito di un’inchiesta su presunti casi di abuso d’ufficio, peculato, falso in atto pubblico, in materia elettorale, di illecito trattamento dei dati personali e truffa in danno di ente pubblico.
Tra i 19 imputati spiccano l’ex sindaco di Santa Maria Capua Vetere, Biagio Di Muro, l’ex responsabile dei Servizi sociali del Comune e il coordinatore dell’Ufficio di piano dell’ambito territoriale, oltre a titolari e gestori di cooperative operanti nell’ambito dei servizi sociali.
Secondo la Procura sammaritana era stata messa in piedi un’organizzazione con lo scopo di controllare la gestione dei servizi sociali per esigenze di ritorno elettorale. Il provvedimento trae origine da un’articolata attività investigativa denominata “Social Service”, diretta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e condotta, dal settembre 2014 al maggio 2016, dai Carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della Procura e della compagnia di Santa Maria Capua Vetere che porto all’esecuzione, il 24 novembre 2017, a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 7 persone.