Aversa – La vittoria della cultura. Si è tenuto nei giorni 20, 21 e 22 marzo, il concorso letterario “Scripta et Ager”, organizzato dalla giornalista Maria Teresa Perrotta con la collaborazione dell’associazione culturale “La Cruna”, presieduta dallo scrittore Osvaldo Frasari.
Il progetto è stato patrocinato da 19 Comuni dell’agro aversano, appoggiato anche dall’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, dall’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord e dalla testata indipendente “Cronache di Caserta e Cronache di Napoli”, ha selezionato 15 autori del territorio, esaminando di ognuno la propria opera. Tra i partecipanti, diversi autori della casa editrice “Gnasso Editore”, quali Luigi Intelligenza e Giuseppe Sagliano con “Solo un Prete”, Carla Caputo con “A luci spente”, Miriam Corongiu e Vincenzo Tosti con “Cercate l’antica madre” e Maurizio Russo con “Tre settimane a Natale”.
I primi due giorni, tenutisi al Palazzo Ducale di Parete, hanno dato possibilità agli autori di presentare le proprie opere analizzate da una giuria di esperti. L’ultimo giorno di premiazione si è tenuto al Salone Romano del teatro Cimarosa di Aversa. In palio 3 premi: al primo classificato una borsa di studio pari a 1000 euro, mentre per il secondo ed il terzo classificato una targa di riconoscimento. Premi tutti finanziati dallo sponsor “Geko” (azienda energetica).
Grande soddisfazione per la casa editrice “Gnasso”, poiché ben quattro dei suoi autori con i loro testi si sono aggiudicati il podio. Miriam Corongiu e Vincenzo Tosti hanno conquistato il primo posto; Luigi Intelligenza e Giuseppe Sagliano il terzo. “Avevamo in mente – affermano gli editori della Gnasso – un’editoria di qualità e, forse, ci siamo riusciti”.