Ha totalizzato ore di viaggio in aereo, nell’arco di un anno, quasi pari a quelle di un’assistente di volo. Ma “oggi ho avuto veramente paura” confessa l’europarlamentare casertano Nicola Caputo. Il volo su cui viaggiava, in fase di atterraggio sulla pista di Francoforte, ha ripreso improvvisamente quota, riuscendo a riatterrare solo dopo 40 minuti di volo in condizioni non ottimali.
“Ero sul volo da Roma a Francoforte – racconta Caputo – e quando eravamo prossimi alla fase di atterraggio all’aeroporto di Francoforte, quando eravamo a poche decine di metri dal suolo, l’aeromobile ha ripreso velocemente quota. E’ successo che, per effetto delle turbolenze, l’aeromobile era andato ‘lungo’ sulla pista, per cui il pilota è stato costretto a risalire, per poi riatterrare dopo altri quaranta minuti di volo in condizioni non ottimali”. Il politico di Teverola, poi ha ripreso, con un altro volo, il suo viaggio verso Strasburgo.
“Avrò fatto miglia di ore di volo. La Lufthansa mi ha addirittura inviato una email nella quale mi scrive che ho fatto più dell’80% delle ore di volo annuali di un assistente di volo. Ho sempre viaggiato tanto e continuò a ritenere l’aereo il mezzo di trasporto più sicuro. Ma oggi ho avuto veramente paura”, racconta ancora l’europarlamentare, il quale, per la prima volta, dice di aver “pensato alle possibili conseguenze di un incidente”. “Per prima volta – continua – ho pensato alla mia famiglia, ai miei figli, alle persone care, ai miei amici, ed ho avvertito una sensazione di impotenza unica”. Del resto, conclude Caputo, “c’è sempre una prima volta”.