Spreco alimentare, il Rotary Club Caserta incontra 500 alunni

di Redazione

La battaglia contro lo spreco alimentare è arrivato nelle scuole di Caserta. Grazie all’iniziativa del Rotary Club Caserta Terra di Lavoro 1954, circa 500 alunni dell’Istituto Comprensivo Collecini di San Leucio hanno potuto affrontare il delicato tema che riguarda soprattutto la parte del mondo economicamente più avanzata e spesso poco attenta’ alle conseguenze delle proprie scelte politiche ed economiche.

L’idea è nata da un’intuizione dal professore Segrè dell’Università di Bologna in partenariato con la Comunità Europea e la Fondazione Barilla, che ha spinto il Rotary International ad intraprendere l’iniziativa di diffonderlo a macchia d’olio sul territorio distrettuale (Campania-Calabria), rivolgendosi, in particolare, ai bambini delle ultime due classi delle elementari e delle prime della media inferiore.

Il Rotary Club Caserta Terra di Lavoro 1954, presieduto da Sandro Pasca di Magliano, ha incontrato gli alunni dell’Istituto Comprensivo Collecini di San Leucio: i corsi, tenuti dalla socia Silvana Gramegna con la preziosa e fattiva collaborazione di Walter Russo ed il contributo di Ilaria Guida, hanno visto coinvolte 25 classi, per un totale di circa 500 alunni. Considerato che più del 32% del cibo prodotto nel mondo finisce in discarica, insieme alle preziose risorse che servono per produrlo (ad iniziare dall’acqua), “è evidente – hanno sottolineato i promotori dell’iniziativa – come il problema sia gravissimo. E’ determinante, quindi, l’informazione e l’educazione delle nuove generazioni”.

I bambini hanno risposto con grande entusiasmo, consegnando elaborati vari ed originali, esaminati dalla Commissione costituita dai soci Silvana Gramegna, Walter Russo, Giusto Nardi, Peppino Santabaerbara, Franco Cervo. Il premio consistente in una visita della classe vincitrice al Fico di Bologna, è risultato particolarmente allettante e gradito ai piccoli concorrenti.

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