Il poeta Fabio Strinati dedica un componimento poetico all’Irpinia e a una persona a lui molto cara, nativa di quei luoghi suggestivi.
Irpinia Suggestiva (a Lina Russo)
Serpeggiano fiumi e torrenti freschi
sul tuo montano dorso
punteggiato da rilievi
che al cielo si scagliano
come rapide punte di frecce
sparpagliando nuvole,
le verdi foreste come macchie
di poetica vegetazione
di quel color sonoro
che sospira e trema al vento
il suono acustico del Sele
che scende copioso lungo timpani
di valli, frutto delle mature nevi
che l’Irpinia romanzata tramùta
in alluvionali baci: ricordo le sere,
i tramonti assorti sui Picentini,
rupestri in volto, dolomitici
come nel Cervialto
s’abbracciano fitte le faggete
e quel costone irto
che m’accelera la vista
sopra una cartolina immensa
dalle tradizioni decorate in volto.