Un sequestro di 6,2 tonnellate di hashish trasportate in un’imbarcazione a vela di oltre 12 metri, intercettata in acque internazionali al largo delle coste siciliane, è stato effettuato nella notte tra il 10 e l’11 aprile da una task force congiunta della Guardia di Finanza.
L’operazione “Libeccio” è stata portata a termine da unità aeree e navali del Gruppo Aeronavale di Messina, dal Roan di Palermo, dal Nucleo Pef – Gico di Palermo, dal Nucleo Polizia Economico Finanziaria di Ragusa e dalla Tenenza di Pozzallo, coordinati dal Servizio Centrale Investigativo Criminalità Organizzata.
Arrestati i tre membri del natante denominato “Luna III”, tutti cittadini spagnoli di 60, 53 e 32 anni. L’operazione si inquadra in una più ampia attività di collaborazione internazionale tra le autorità francesi, quelle spagnole, la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga italiana e la Guardia di Finanza.
La droga era sistemata in tavolette confezionate singolarmente e poi chiuse in 231 sacchi di juta marchiati col logo Mercedes, con numeri, o con la scritta Rolex. I finanzieri hanno trovato 5 diverse varietà di hashish. L’abbordaggio della barca a vela è avvenuto a circa 86 miglia marine a sud delle coste siciliane da parte dei pattugliatori “Monte Cimone” e “PV9 Cinus” del Gruppo aeronavale di Messina. L’imbarcazione è stata poi condotta nel porto di Pozzallo. La “Luna III” è la quinta imbarcazione che viene sequestrata nel canale di Sicilia dall’estate scorsa.
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