Colpo di scena nella mattinata di oggi in occasione della prima udienza del processo “The Queen”, che vede quali imputati colletti bianchi, politici e imprenditori del napoletano e del casertano, in svolgimento presso ad Aversa dinanzi al tribunale di Napoli Nord.
Dopo aver discusso le richieste preliminari, gli avvocati Alfonso Quarto (che, tra gli altri difende anche l’ex sindaco di Aversa, Enrico De Cristofaro, per presunti reati commessi quando ricopriva la carica di presidente dell’ordine provinciale degli architetti di Caserta) e Giuseppe Stellato hanno avanzato un’eccezione di incompetenza territoriale.
A loro avviso, infatti, il processo andrebbe celebrato davanti al tribunale di Santa Maria Capua Vetere perché le prime notizie di reato in merito alle indagini che hanno, poi, portato all’instaurazione di questo processo risalgono addirittura ad un periodo antecedente all’istituzione del tribunale aversano.
All’eccezione dei due legali si è aggiunto anche il pubblico ministero. Da qui la decisione del primo collegio A, presieduto da Giuseppe Ciampa, di rinviare al prossimo 21 maggio quando sarà sciolta la riserva in merito.