Spacciavano droga portandosi dietro la figlioletta di appena due anni. Nel corso della notte scorsa i carabinieri della stazione di Trentola Ducenta, rientranti nella compagnia di Aversa, diretta dal maggiore Terry Catalano, hanno tratto in arresto Pasquale Sannino, nato a Napoli, 39 anni, e la moglie Concetta Tecchio, anch’essa nata a Napoli, 34 anni, entrambi residenti a Mugnano di Napoli, con l’accusa di concorso in detenzione, ai fini della vendita, di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
La donna è stata trasferita ai domiciliari mentre il marito è stato associato alla casa circondariale Poggioreale di Napoli. I due, come hanno accertato i militari agli ordini del maresciallo Giuseppe Membrino, comandante della stazione carabinieri di Trentola Ducenta non si sono lasciati ingannare dalla presenza della piccola. I due vendevano stupefacente a Trentola Ducenta, nei pressi dell’asse mediano, organizzando gli appuntamenti attraverso contatti telefonici.
La cosa particolare è che nella vendita dello stupefacente portavano con loro, in macchina, la figlia di appena due anni. I carabinieri hanno proceduto al sequestro dello stupefacente e dei soldi oltre 700 euro, nascosti nella borsa dei pannolini della bambina. La droga era nascosta sapientemente nel sedile della macchina. L’intervento dei militari ha impedito tra l’altro tempestivamente la vendita di stupefacente a un ragazzo che stava per acquistare dai due.