“A meno di un mese dalle elezioni Casaluce si vestirà di nuovo! E’ proprio il caso di rimanere sbalorditi dall’efficienza del nostro sindaco. Io, invece, resto indignato”. Lo sostiene il professor Antonio Cutillo, candidato sindaco di “Uniti per Cambiare”, dopo l’annuncio di “cantierizzazione” della città da parte del sindaco uscente Rany Pagano (leggi qui).
“Non riesco a credere – continua Cutillo – che dei progetti giungano a conclusione ad un mese dalle prossime elezioni amministrative, e che la popolazione di Casaluce deve ‘avere pazienza per i piccoli disagi che ci saranno nelle prossime settimane’. Solo degli ignoranti e sprovveduti possono applaudire a questa notizia. In virtù del principio della trasparenza della Pubblica Amministrazione è necessario che i cittadini conoscano le varie fasi del procedimento amministrativo che si è appena concluso, altrimenti si corre il serio rischio che Casaluce resti ‘cantierizzata’ per anni e anni. Quindi, prima che ciò avvenga, l’Amministrazione dovrà rendere pubblico il procedimento di cui dà notizia per evitare che si possa pensare che i finanziamenti di progetti servano per altro uso”.
Cutillo ritiene, inoltre, “che la notizia in sé dei 5 progetti è grave in quanto il sindaco, dopo dieci anni di sua ininterrotta amministrazione, sottolinea che esiste il degrado urbano (ci vogliono ben 5 progetti per dare a Casaluce la parvenza di una città) e inoltre fotografa i casalucesi come una massa di sudditi idioti che ancora una volta dovranno pazientare. Intanto, l’assessore ai Lavori pubblici, nonché candidato sindaco, Antonio Tatone, deve spiegare a tutti noi cittadini i lavori che dovrebbero essere effettuali per la terza volta in Piazza Falcone. Niente di che, solo un resoconto pubblico dei precedenti due interventi giusto per comprendere la richiesta di pazienza avanzata ai cittadini”.
“Stando sempre alle dichiarazioni del sindaco Pagano – conclude il candidato sindaco – ci sono anche ‘degli studi approfonditi’ a sostegno dei progetti. Anche questi chiedo che vengano resi noti e pubblici a tutti i cittadini, pretendo trasparenza e chiarezza come cittadino e come prossimo candidato a sindaco. E non finisce qui. Chiedo anche un incontro con gli altri candidati a sindaco alle prossime elezioni per discutere sul tema e su tante altre dinamiche poco chiare”.
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