La lista “Futura per Teverola”, guidata dal candidato sindaco Tommaso Barbato, continua a delinearsi. A sposare il progetto anche Mariarosaria Colella e Giulio Menale. “Altri due importanti tasselli per la nostra squadra. Altri due elementi di grande valore umano e professionale che daranno un contributo fattivo al nostro popolo”, ha dichiarato Tommaso Barbato, sottolineando: “Entrambi hanno le giuste qualità e la dovuta passione per portare avanti le idee alla base del nostro progetto. Una giovane brillante, laureata in ingegneria, pronta ad avvalersi delle sue capacità per rendere la città a misura di giovani. Un impiegato serio e perbene che saprà mettere la sua professionalità e il suo entusiasmo al servizio della comunità. Il mix perfetto che anima Futura per Teverola e che dovrà riportare la nostra città alla normalità”.
“Ho deciso di intraprendere questo percorso perché spinta da una motivazione valida e forte: contribuire al benessere della mia città. È giunto il momento che Teverola dia spazio ai suoi giovani, a quelli che, come me, hanno voglia di mettersi in gioco”. Queste le parole della dottoressa Colella, che ha aggiunto: “Voglio che questa città, la mia città, possa offrire a tutti, dagli anziani ai più piccoli, la possibilità di essere vissuta al meglio. La mia esperienza di vita, seppur breve, mi ha insegnato che, per ottenere un buon risultato c’è bisogno anzitutto di un forte lavoro di squadra, motivo per cui ho deciso di sposare il progetto di Tommaso Barbato. Il nostro è un gruppo che esalta le individualità mantenendo sempre vivo il concetto di ‘unione’, una collettivo che ha tanta voglia di mettere in atto i suoi progetti per migliorare davvero questa città”.
Giulio Menale commenta: “Ho accolto con gran senso di responsabilità la mia candidatura alle prossime elezioni amministrative di Teverola; mi impegno a trasmettere l’entusiasmo che nutro a tutti i cittadini, per avviare al cambiamento operoso la politica della mia terra. Condivido con la mia lista civica ‘Futura per Teverola’, il progetto di trasparenza amministrativa e di benessere generale. Nella logica del fare, nell’unico interesse verso la collettività, io, alla mia prima esperienza politica, intendo partecipare agli altri la mia trentennale esperienza lavorativa nel campo della P.A. Rivesto la carica di dirigente provinciale della First Cisl, sempre dalla parte di chi ha bisogno, disponibile al dialogo, al confronto e ascolto con tutti. Il mio sogno? Mi piacerebbe che il volere dei cittadini, ad una qualità di vita semplicemente dignitosa, fosse inteso come risorsa e non come impedimento o pericolo nella gestione della cosa pubblica”.