Aversa, concerto di Ivan Dalia e Luca De Lorenzo a Casa Cimarosa

di Redazione

Dopo la piccola pausa pasquale ritorna ad Aversa lo “Jommelli Cimarosa Festival”, terza edizione. Mercoledì 24 aprile, a Casa Cimarosa (ingresso lato piazza Amedeo adiacente al Teatro Cimarosa) alle ore 20 arrivano due talenti, Ivan Dalia e Luca De Lorenzo, per lo spettacolo concerto “A ciascuno il duo”.

Ivan Dalia, pianista cieco, originario di Teverola, noto al grande pubblico per esser stato il primo trionfatore, nel 2016, all’Italia’s Got Talent, mentre Luca Di Lorenzo, cantante dalla voce forte e possente, protagonista di Be Quiet, talent show di Rai2. Ma, a prescindere dalle loro performance televisive che li hanno fatti conoscere al grande pubblico, entrambi provengono da un percorso di studi classico, serio e rigoroso. Ivan Dalia sa improvvisare molto bene al pianoforte, ma non è per nulla un pianista improvvisato. Anzi, al contrario, è un vero talento, che ha seguito con ottimi risultati gli studi al Conservatorio non solo di pianoforte ma anche di composizione. Ha una grande autoironia ed è dotato di una eccelsa tecnica pianistica, che oggi lo sta portando ad eseguire concerti in tutto il mondo.

Luca De Lorenzo, che scherzosamente qualcuno ha definito un basso troppo alto, ovviamente legati alla possanza della sua voce, ha una timbrica chiara e forte, e già si era fatto notare lo scorso anno al Festival durante il Gala di lirica. Anche lui studi al San Pietro a Majella, concerti in giro per l’Europa, ed ora anche con questo duo davvero speciale, che alla sera della prima, lo scorso anno a Galleria Toledo a Napoli è stato accolto in modo trionfale, non solo dal pubblico ma anche dalla critica e dalla stampa.

“Uno spettacolo per tutti. Un concerto di qualità – dichiara Giuseppe Lettieri, direttore artistico del festival – che però è rivolto non solo ad un pubblico amante della musica classica, ma a tutti. Un viaggio ironico nella musica colta, che viene quasi cotta da questi due interpreti che tra satira e ovviamente ottima performance artistica, provano una sorta potrei quasi dire di cabaret della musica con la emme maiuscola. Del resto, proprio nella proposta di quest’anno del Festival, pur non perdendo d’occhio l’obiettivo principale, che resta appunto la musica dei grandi compositori aversani e del periodo a loro legato, si è voluto anche dar spazio a nuovi generi, come ad esempio la musica da film proposta nell’ultimo concerto, quella sacra, con lo Stabat, ed altri ancora che arriveranno, perché il programma è ancora lungo. Casa Cimarosa vive!”.

Lo spettacolo, come anche quelli precedenti, sarà dedicato ad una personalità aversana. Il concerto, come i primi sono stati dedicati ovviamente a Jommelli, Cimarosa, Andreozzi, Orazio Giaccio, don Pasquale Ciano, sarà dedicato ad una grande donna, la signora Lucia Provenzi Alunni. Molti la ricordano non solo per la sua grande passione per la musica, ma anche per la passione per le fotografie. Tanti gruppi scolastici negli anni Settanta e Ottanta, sono passati attraverso i suoi scatti e quelli del figlio Dario Olivetti. Inoltre, Marco Olivetti, l’altro figlio, rimasto senza vista dopo i diciotto anni, è da sempre un attivista e un responsabile provinciale dell’Unione Italiana Ciechi. E anche Ivan ricorda bene, quella che tutti chiamavamo zia Lucia.

Il prossimo appuntamento sarà lunedì 29 aprile, sempre a Casa Cimarosa, con un talento del pianoforte come Pier Carmine Garzillo, giovanissimo pianista, già vincitore di numerosi concorsi internazionali, che eseguirà un programma molto complesso tra Liszt e Beethoven. Gli ingressi ai concerti del Festival, finanziato dalla Regione Campania ed organizzato dal Comune di Aversa, sono liberi, fino ad esaurimento posti.

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