Dopo i successi delle prime tre giornate, torna lo Jommelli Cimarosa Festival III edizione, con un eccezionale concerto nella chiesa della Madonna di Casaluce in via Roma ad Aversa. Domani venerdì 12 aprile alle ore 19.30, a poche ore dall’inizio della settimana Santa, sarà eseguito uno dei massimi capolavori della musica sacra, lo Stabat Mater di Giovanbattista Pergolesi unitamente a Tre Mottetti per soli coro e basso continuo dell’aversano Niccolò Jommelli.
“Aversa è terra di musica anche nei fatti – dichiara il direttore artistico del Festival, Giuseppe Lettieri – ed il concerto di domani sera l’ho voluto inserire proprio in occasione della ormai vicinissima Santa Pasqua, come omaggio alla presenza millenaria della chiesa nella nostra città, che ha tanto caratterizzato lo sviluppo urbano, dotando la stessa di un patrimonio, non solo spirituale, ma anche storico e artistico, eccezionale. Il concerto si terrà, e ringrazio di cuore il parroco don Carlo Villano, sempre disponibile a questi eventi artistici e culturali di grande spessore, nella chiesa dedicata a San Pietro Celestino, che gli aversani chiamano Madonna di Casaluce. Lo Stabat Mater che Giovan Battista Draghi, meglio noto come Pergolesi, compose intorno al 1734, è sicuramente una delle pagine più belle e struggenti di tutta la musica sacra. Un capolavoro assoluto al quale in molti si ispirarono, persino il grandissimo Bach”.
“Inoltre, – aggiunge Lettieri – il direttore maestro Davide Troìa, tra i massimi esperti di questo genere musicale, ha voluto omaggiare anche la città di Aversa, inserendo nel programma tre brevi composizioni del nostro Niccolò Jommelli, che pure fu uno dei massimi compositori di musica sacra del Settecento. Alla fine del concerto, salvo imprevisti dell’ultimo minuto, dovrebbe esserci l’intervento del vescovo Angelo Spinillo, nostro amato e stimato vescovo, che mi ha rassicurato personalmente che farà di tutto per esserci. Ricordo sempre che l’ingresso a tutti gli eventi del Festival è libero, e ringrazio ancora una volta la Regione Campania, ed in particolare l’assessore regionale Corrado Matera, che ha voluto per il secondo anno consecutivo, accordare la fiducia al Festival. Fiducia ricambiata anche dai numeri elevati della partecipazione, oltre che dalla qualità della proposta”.
L’organico dei musicisti professionisti che eseguiranno il concerto è davvero considerevole. Direttore, sarà appunto, il Maestro Davide Troia. Solisti il soprano Silvia Tarantino ed il contralto Takako Horaguchi. Il coro sarà composto da Antonella Borrelli, Maria Teresa Cataldi, Graziella D’Acierno, Giovanna Moccia, Paola Pierno, Lia Scognamiglio, Marilia Tortora, Tina Sebastiano, Rosanna Sodano (soprani), Antonella Ausanio, Daniela Candreva, Ileana Ciranni, Paola Ciranni, Tiziana De Bellis, Marina Masini. Marina Vagnoni (contralti) Fulvio Acciavatti, Angelo Chianese, Luigi Costabile, Giovanna La Fianza, Leopoldo Punziano, Gabriella Valente (tenori) Giuseppe Di Prisco, Giovanni Longobardi, Alfonso Oliva, Dino Rossi. Emanuele Vasca (bassi). La parte strumentale sarà affidata al Fanzago Baroque Ensemble, formato da Vincenzo Bianco e Gianluca Pirro, violini, Emma Amarilli Ascoli, viola, Manuela Albano, violoncello. All’organo Luigi Del Prete. Dunque 35 artisti in scena per un concerto davvero imperdibile.