Aversa – Lunedì 6 maggio, alle ore 19.30, a Casa Cimarosa, con ingresso libero, prosegue lo “Jommelli Cimarosa Festival”, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Aversa sotto la direzione artistica di Giuseppe Lettieri, con la presentazione-concerto del libro “Il secolo d’oro della musica a Napoli – Per un canone della scuola musicale napoletana del ‘700”, curato dal musicologo e critico musicale Lorenzo Fiorito.
Interverranno il curatore dell’opera, Lorenzo Fiorito e Piero Viti (direttore artistico del Premio Internazionale Cimarosa di Aversa) autore del capitolo su Domenico Cimarosa, moderati da Giuseppe Lettieri, direttore artistico del Festival “Jommelli – Cimarosa”. Previsti, anche, degli interventi musicali, con il duo flauto e chitarra Salvatore Lombardi e Piero Viti e il mezzosoprano Raffaella Ambrosino, accompagnata al piano da Carlo Berton.
“Il secolo d’oro della musica a Napoli”, pubblicato dalla casa editrice napoletana “Diana Edizioni” è un prezioso strumento per la conoscenza e la riscoperta della grande storia musicale partenopea ed internazionale del diciottesimo secolo. In quello che fu il “secolo d’oro della musica a Napoli”, tra la fine del ‘600 e la seconda metà del ‘700, Napoli si impose, infatti, come il maggior centro europeo per la produzione e l’offerta di musica. Nei celebri quattro conservatori della città si formarono un numero impressionante di musicisti di altissimo livello, che influenzarono l’intero panorama musicale dell’epoca. Nel libro, grazie al contributo di esperti di varia formazione e provenienza (storici della musica, critici, musicologi, ricercatori e musicisti), sono delineati i profili umani e artistici dei protagonisti di questo secolo d’oro a Napoli, con la descrizione del fertile contesto storico-sociale e culturale in cui è nata e si è diffusa la “Scuola musicale napoletana”.
Questi gli autori dei profili storico-musicali dei musicisti inclusi nel primo volume dell’opera: Dinko Fabris, Lorenzo Fiorito, Dario Ascoli, Giovanni Pasqualino, Luca Campana, Giuseppina Crescenzo, Cosimo Prontera, Maurizio Piscitelli, Stefano Valanzuolo, Omar Crocetti, Lorenzo Mattei, Piero Viti, cui si aggiunge la prefazione a cura di Paologiovanni Maione.
