Deve espiare cinque anni e dieci mesi di reclusione per reati associativi finalizzati alla truffa, alla ricettazione e al patrimonio in generale, commessi nel Nord Italia dall’anno 2015 ad oggi.
Si tratta di Arturo Tangredi, 39 anni, nativo di Aversa, che nella serata dello scorso 14 giugno è stato tratto in arresto dai poliziotti del commissariato normanno, guidati dal primo dirigente Vincenzo Gallozzi e commissario capo Vincenzo Marino, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Corte di Appello di Trento.
L’uomo è stato rintracciato in via Caravaggio dopo una ricerca costante iniziata fin dalle prime ore del mattino. Terminati gli adempimenti di rito, veniva associato al carcere di Santa Maria Capua Vetere.