Avevano costretto una ragazza a prostituirsi, obbligandola a versare 150 euro al giorno e picchiandola nel caso non corrispondesse la somma. Con l’accusa di sfruttamento della prostituzione i carabinieri della stazione di Gricignano (Caserta), agli ordini del luogotenente Giuseppe Oliva, hanno tratto in arresto un 44enne di Caivano (Napoli), finito in carcere, e una 38enne del posto, assegnata al regime dei domiciliari.
L’indagine, coordinata dalla Procura di Napoli Nord, è stata condotta dai militari dallo scorso mese di maggio, raccogliendo un grave quadro indiziario sull’esistenza di un vincolo di assoggettamento nei confronti della vittima, costretta dalla coppia a prostituirsi tra Aversa e Castel Volturno sin dal 2016.
Dopo servizi di osservazione e pedinamento, i carabinieri hanno accertato il concorso dei due arrestati nello sfruttamento della prostituzione e l’individuazione dei precisi momenti in cui la vittima consegnava loro i soldi frutto dell’attività quotidiana di meretricio.